Se il cane è il miglior amico dell’uomo perché non renderlo anche capace di vincere insieme a lui? È quanto da molti anni fa la Sas San Giorgio – Sezione di Montichiari, l’associazione che riunisce gli appassionati di cani da pastore i cui risultati, tanto in fatto di numero crescente di soci quanto di medaglie, sono ormai conclamati.
Quaranta coppie uomo-animale in gara
Proprio a metà novembre presso la sede del sodalizio, in via Madonnina, si è svolto il Campionato Regionale di addestramento per quattro zampe da utilità e difesa. Vi hanno preso parte circa 40 binomi (uomo-animale) con il primo posto assegnato a Karolina Kocova di Verona, addestratrice professionista; la medaglia d’argento è andata a Francesco Gumina, veterano di Pavia mentre buon terzo si è piazzato Leo Violi, componente della Sas San Giorgio.
Il dentista di Carpenedolo e il suo Pixel

Di professione dentista in quel di Carpenedolo, da circa dieci anni dilettante della disciplina. Nello specifico Violi, che gareggiava insieme a Pixel, un bel pastore tedesco da lavoro di tre anni e mezzo, ha già alle spalle numerose competizioni con prestazioni importanti tra le quali l’iscrizione al campionato del mondo che si disputerà l’anno prossimo. Kocova ha ottenuto altresì il titolo di migliore ubbidienza e miglior difesa, mentre Ettore Piacentini di Castiglione delle Stiviere ha conquistato il trofeo per la migliore pista.
Tracce olfattive, obbedienza, atleticità
La disciplina si divide in tre prove: la pista, che si svolge in campagna, dove un tracciatore percorre un tragitto lasciando dei piccoli oggetti di cuoio, stoffa e legno. In questo caso dopo un’ora il cane dovrà ritrovare il tracciato e segnalare gli oggetti; l’ubbidienza che vede nel campo di gara il cane eseguire una serie di prove come camminare a fianco del conduttore, sedersi, andare a terra, stare fermo in piedi, saltare ostacoli, riportare il riporto ed altri esercizi che diano prova del controllo della sinergia tra cane e conduttore; e infine la difesa con il quattrozampe che deve proteggere il conduttore da un’ipotetica minaccia da parte di un figurante “malfattore” il quale indossa sul braccio una grossa manica imbottita, in tessuto di juta, come protezione che il cane dovrà mordere per evitare danni al suo padrone. L’animale però non viene addestrato ad attaccare la persona bensì la manica, appunto, che, come la pallina, per lui rappresenta una preda. Infatti tutto l’addestramento si basa sul rinforzo positivo poiché il quattrozampe riceve un premio (la pallina o la manica) quando esegue correttamente l’esercizio.
La Sas San Giorgio rappresenta una delle sezioni più attive d’Italia in questo sport e proprio quest’anno uno dei soci, Alberto Bellandi (il quale, con i figli Luca e Nicola, è addestratore e figurante ufficiale Enci), si è classificato secondo al campionato del mondo, mentre due anni fa il socio Alfredo Intressalvi ha sbaragliato gli avversari salendo sul gradino più alto del podio per la razza boxer. La sezione è stata fondata nei primi anni ‘90, si compone di circa 80 soci ed è aperta anche a frequentatori che addestrano cani di razze diverse. Il Consiglio direttivo è formato dal presidente Piergiorgio Pasotti e dai consiglieri Giuseppe Gazzilli, Marco Giliani, Nirvano Bruschi, Luca Bellandi e Nicola Bellandi. Durante l’anno si svolgono diverse prove, denominate Brevetti e Raduni, che servono a certificare il livello di preparazione raggiunto dal cane e dal suo conduttore. Il campo di addestramento, sempre molto frequentato, è a disposizione per gli allenamenti nelle sere di mercoledì e venerdì e la domenica mattina.