Le scarpe dei portalettere di Brescia riciclate da Poste Italiane per pavimentare le aree gioco
Dal Centro operativo di Brescia sono partiti i primi camion con centinaia di scarpe usate pronte ad intraprendere una nuova vita
Le scarpe dei portalettere di Brescia riciclate da Poste Italiane per pavimentare le aree gioco.
L'iniziativa
Ad essere protagoniste le scarpe dei portalettere di Brescia e degli addetti allo smistamento del centro operativo di Brescia Dalmazia: diventeranno il morbido pavimento delle aree gioco per i bimbi dell'asilo. Il tutto parte di un progetto dal titolo "Scarpa vecchia fa buon gioco" nato dalla creatività e dalla coscienza ecologica di alcuni dipendenti di Poste Italiane. L'obiettivo è quello di riciclare le calzature ormai dismesse dagli addetti del recapito di Poste Italiane e trasformarle in materiale per la pavimentazione antiurto in dotazione ai parchi giochi per bambini.
Le scarpe dei portalettere: dal Centro Operativo partito il primo camion
Dal Centro operativo di Brescia, sono partiti i primi camion con centinaia di scarpe usate pronte ad intraprendere una nuova vita per un sistema che a regime porterà al riciclo di oltre 25.000 scarpe ogni anno, in particolare dalla provincia di Brescia sono partiti 300 kg di scarpe.
«Io e i miei colleghi siamo molto contenti di poter contribuire ad un’attività di riciclo così intelligente e utile - dice Francesco Raimondi, che lavora come portalettere al centro di Brescia Dalmazia -. Sapere che le nostre vecchie scarpe diventeranno il pavimento di qualche parco giochi per bambini è straordinario: guidiamo mezzi green, rispettiamo direttive molto rigorose sulla raccolta differenziata, e vedere con i nostri occhi il frutto dell’attività di riciclo alla quale partecipiamo con tanto entusiasmo ci rende orgogliosi di far parte della famiglia di Poste, che dimostra con fatti concreti di essere un’azienda impegnata nella tutela dell’ambiente».
«Abbiamo deciso di recuperare le calzature antinfortunistiche giunte a fine vita che Poste fornisce ai portalettere e al personale impiegato negli stabilimenti logistici per trasformarle in materiale per la pavimentazione antiurto in dotazione ai parchi giochi per bambini - spiega David Fallani, responsabile del centro operativo di Brescia -. Le calzature vengono raccolte ogni due mesi nei centri logistici di Poste dislocati in tutta Italia e trasportate presso il Centro di smistamento della corrispondenza di Ancona, dove vengono prelevate e preparate per un nuovo utilizzo».
50 metri quadri di pavimentazione
È stato calcolato che con 5.500kg di calzature saranno realizzati 50 metri quadri di pavimentazione destinati ai parchetti, l’Azienda, inoltre, che continua il suo impegno verso la transizione green, a breve includerà in questo progetto i caschi dei portalettere e le divise usate.