"Le persone: prima!", presentato il progetto di Confindustria Brescia
L’iniziativa, che si distingue per una visione globale e interdisciplinare del concetto di sicurezza, ha lo scopo di rafforzare sul territorio la cultura Health e Safety e di sensibilizzare tutti i protagonisti del mondo del lavoro
É stato ufficialmente presentato oggi (giovedì 13 aprile 2023) "Le persone: prima!", il progetto di Confindustria Brescia dedicato alla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
"Le persone: prima!": la presentazione
Alla conferenza stampa – tenutasi nella Sala Beretta di Confindustria Brescia – sono intervenuti Franco Gussalli Beretta, presidente di Confindustria Brescia, Roberto Zini, vice presidente di Confindustria Brescia con delega a Relazioni Industriali e Welfare, Fabio Astori, vice presidente di Confindustria Brescia con delega a Transizione Ecologica e Sicurezza e – in collegamento – Domenico Simeone, preside della Facoltà Scienze della Formazione, sede di Milano, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
Finalità
L’iniziativa, che si distingue per una visione globale e interdisciplinare del concetto di sicurezza, ha lo scopo di rafforzare sul territorio la cultura Health e Safety e di sensibilizzare tutti i protagonisti del mondo del lavoro, promuovendo un diffuso senso di responsabilità sul tema. In particolare, 14 aziende associate – che contano complessivamente 6.390 dipendenti –, saranno protagoniste nel ruolo di Safety Ambassadors di campagne di comunicazione in materia di sicurezza e apriranno le porte dei loro stabilimenti per condividere le buone prassi adottate.
Si tratta di: A2A S.p.A., Alfa Acciai S.p.A., Almag S.p.A., Bonomi Group, Fabbrica d'Armi Pietro Beretta S.p.A., Feralpi Siderurgica S.p.A., Fonderia di Torbole S.r.l., Hipac S.p.A., Manifattura Maris S.r.l., O.R.I. Martin Acciaieria e Ferriera di Brescia S.p.A., Paolo Gozio S.r.l., Raffmetal S.p.A., Sabaf S.p.A., Streparava S.p.A..
Il progetto prevede inoltre focus operativi dedicati a implementare: azioni formative e momenti di aggiornamento sulla sicurezza; politiche di Diversity e Inclusion;
misure di welfare aziendale e iniziative di work-life balance; misure di innovazione tecnologica applicata all’ambito Safety; sistemi virtuosi di gestione aziendale.
Verranno dunque sviluppate in maniera trasversale e sistemica proposte di miglioramento in tutti i campi dedicati alla tutela dell’individuo, senza tralasciare percorsi condivisi con le organizzazioni sindacali e le istituzioni scolastiche.
Gli incontri in programma
Il primo incontro calendarizzato è in programma per giovedì 20 aprile, nella sede di Sabaf a Ospitaletto: parteciperanno le aziende dell’Osservatorio Sicurezza attivo in Confindustria Brescia (incontri periodici con gli RSPP di alcune aziende che ritengono volontariamente di condividere la propria esperienza e le proprie statistiche legate agli infortuni sul lavoro), insieme ad un ulteriore gruppo di 10 imprese selezionate.
Mercoledì 17 maggio è invece previsto il secondo appuntamento: un incontro in Sala Beretta, rivolto a tutti gli imprenditori associati, in cui Davide Scotti (segretario generale Fondazione LHS) parlerà di leadership in ambito della sicurezza. Ulteriori informazioni saranno disponibili sul sito www.confindustriabrescia.it, oppure scrivendo all’indirizzo relazioni.industriali@confindustriabrescia.it.
Le dichiarazioni degli intervenuti
FRANCO GUSSALLI BERETTA, presidente di Confindustria Brescia
“Le persone: prima!” è una nuova e innovativa iniziativa della nostra Associazione che abbraccia l’attenzione alla persona e ai collaboratori delle nostre imprese. La nostra volontà – e così sarà sempre di più in futuro – è quella di costruire proposte capaci di coinvolgere e far dialogare le differenti anime di Confindustria Brescia, come testimonia il coinvolgimento dei vicepresidenti Roberto Zini e Fabio Astori, rispettivamente delegati a Relazioni Industriali e Welfare, e a Transizione Ecologica e Sicurezza.”
ROBERTO ZINI, vice presidente di Confindustria Brescia con delega a Relazioni Industriali e Welfare
“Le persone: prima!” testimonia, ancora una volta, l’impegno di Confindustria Brescia a favore della sostenibilità, nella convinzione il benessere individuale e collettivo sia fattore di sviluppo non solo aziendale, ma anche e soprattutto sociale. Abbiamo più volte avuto modo di sottolineare come stia cambiando oggi il paradigma del lavoro: sono le imprese a dover essere sempre più attrattive nei confronti dei lavoratori, non solo a livello salariale, ma in tutti gli aspetti della vita in azienda. “Le persone: prima!” si inserisce proprio su questo filone di pensiero.”
FABIO ASTORI, vice presidente di Confindustria Brescia con delega a Transizione Ecologica e Sicurezza
“La realizzazione del progetto “Le persone: prima!” passa, inevitabilmente, dal coinvolgimento attivo delle imprese associate a Confindustria Brescia, che avevano già scelto di mettere a disposizione le loro conoscenze e le loro esperienze nell’Osservatorio Sicurezza. Per questo, voglio ringraziarle sin da subito, nella consapevolezza che solo la regolarità e la costanza del confronto potranno davvero incidere nelle dinamiche della sicurezza in azienda, aiutando a ridurre e prevenire gli infortuni.”
DOMENICO SIMEONE, preside della Facoltà Scienze della Formazione, sede di Milano, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore
“Nell’ambito del progetto “Le persone: prima!”, l’Università Cattolica del Sacro Cuore propone un Corso di Alta formazione per formatori per la prevenzione e la sicurezza. È necessario, infatti, che i formatori alla sicurezza, accanto a competenze tecniche, acquisiscano competenze comunicativo-relazionali e didattiche, in modo da proporre ai lavoratori percorsi formativi che siano vicini ai singoli, alle esperienze, ai loro contesti, e che favoriscano il loro coinvolgimento e partecipazione. Il lavoratore diventa, dunque, il protagonista del suo processo di apprendimento, non è uno spettatore passivo, ma attivamente è sollecitato a riflettere sulle proprie esperienze, scelte, a valutare gli esiti delle proprie azioni e a individuare nuove traiettorie.”