Le donne di Coldiretti Brescia in visita alla Casa Delbrel in occasione dell'8 marzo
Nadia Turelli: "Un segno di speranza a tutte quelle donne che vengono da terre lontane e non smettono di lottare".

Un momento di grande emozione ieri sera (martedì 8 marzo) all’associazione “Casa Delbrel” dove una delegazione di donne imprenditrici di Coldiretti Brescia ha incontrato le donne ospiti dell’associazione di Rodengo Saiano per un momento di riflessione, di confronto ma anche di festa per non dimenticare la forza e il ruolo chiave che da sempre le donne hanno all’interno della famiglia, delle comunità e della società.
Il significato della festa della donna
“La visita di oggi (ieri ndr) vuole essere un segno di solidarietà da donne a donne – racconta Nadia Turelli responsabile Donne Impresa Coldiretti Brescia e imprenditrice olivicola - un fiore nato dalla nostra terra simbolo di speranza di forza e di coraggio donato a queste ragazze che vengono spesso da terre lontane ma che lottano per la libertà e per poter crescere i loro figli nella serenità. Si dedicano totalmente ai loro figli trascurando a volte la propria femminilità. Oggi più che mai - dopo due anni di pandemia e il conflitto Russia-Ucraina - dobbiamo riflettere sul significato della festa della donna ricordare le conquiste sociali politiche e economiche ottenute nel passato ma che troppo spesso vengono calpestate e dimenticate”.
Sono infatti oltre 40mila le donne ucraine presenti in Lombardia. È quanto afferma la Coldiretti regionale in base a un’analisi su dati Istat in occasione della ricorrenza dell’8 marzo, che quest’anno è dedicata in particolare a tutte le donne ucraine che stanno vivendo giorni di sofferenza e angoscia a causa della guerra. La provincia con la maggior presenza di donne ucraine è quella di Milano (14.915) – precisa la Coldiretti regionale – che precede quella di Brescia (6.192) e quella di Bergamo (4.075). Seguono poi la provincia di Monza Brianza (4.035), Varese (3.825), Pavia (2.981), Como (2.044), Mantova (1.593), Cremona (793), Lecco (654), Sondrio (473) e Lodi (461).
Un valido progetto
Casa Delbrel - spiega Coldiretti Brescia - è un’ housing sociale promossa da Punto Missione per accompagnare famiglie di richiedenti asilo e donne con minori, per dare loro una casa, un sostegno ma soprattutto un'occasione per intraprendere una nuova vita. Nasce alla fine del 2017, oggi ospita alloggi per la ricettività temporanea di donne con minori e famiglie di richiedenti protezione internazionale. E’ un luogo di accoglienza e integrazione che prende il nome da Madeleine Delbrêl (1904-1964), missionaria urbana nelle periferie parigine proclamata venerabile nel 2018.
“Come ci indica Papa Francesco nella Fratelli tutti- conclude Ezio Piva del gruppo direttivo dell’Associazione Casa Delbrel e titolare di un’azienda agricola del territorio - dobbiamo entrare in relazione con l’altro, con il fratello e desiderare il noi che abbatte le barriere e costruisce gesti di pace e solidarietà”.