Le 102 primavere di Flora Mangerini

Grande festa a suon di musica alla Casa di Riposo della fondazione Cacciamatta di Iseo per nonna Flora Mangerini, che ha tagliato il traguardo dei 102 anni ancora piena di vitalità. Per l’occasione non potevano mancare i familiari e le amiche, al suo fianco mentre spegneva le candeline della torta gigante che le hanno regalato insieme a profumatissimi fiori per celebrare le sue primavere.

Le 102 primavere di Flora Mangerini

Nata il 12 aprile 1921 a Corte Franca da Pastore Mangerini e Fenaroli Giuseppa, la famiglia di artigiani gestiva una bottega di generi alimentari e tabacchi a Borgonato. Ultima di cinque figli, aveva un fratello e tre sorelle, che lavoravano come falegname e poi impiegato in banca e come contadine.

A 20 anni Flora conosce il futuro marito Luigi Valloncini, anche lui contadino. Non fanno in tempo a sposarsi che viene chiamato per la guerra in Albania. Convolano a nozze tre anni dopo, nel 1944, e nel 1947 nasce il figlio Pierino, tanto desiderato dai coniugi.

Negli anni la Mangerini non ha mai smesso di darsi da fare, prima nel negozio dei genitori a Borgonato, poi come casalinga e lavandaia per gli alberghi. Ma non solo: nel tempo libero la passione per il lavoro a maglia la portava a confezionare abiti e capi di abbigliamento per tutti.

Le piaceva andare a passeggiare al cimitero con le amiche e tutte le mattine si recava a Messa. Negli ultimi anni, insieme al marito, andavano spesso al mare a Pinarella di Cervia con il Gruppo anziani di Corte Franca, con i quali si trovavano spesso anche per giocare a carte. Nel 1990 è rimasta vedova, ma ha sempre continuato a lavorare e a darsi da fare finché ha potuto, tanto che nella sua casa di Corte Franca c’è ancora la sua macchina da cucire.

Il lavoro, la Messa tutti i giorni e l’andare d’accordo in famiglia sono il segreto della sua longevità.

"Gli anni iniziano a farsi sentire - ha risposto a chi, mercoledì, le ha chiesto cosa pensasse del suo traguardo - Ma sono felice di festeggiare il mio compleanno insieme alla mia famiglia e alle mie amiche".

In Casa di riposo a Iseo nonna Flora si è subito fatta voler bene. Le amiche della "combriccola" l’hanno festeggiata con canti e applausi mercoledì pomeriggio insieme ai parenti e al personale della Rsa Cacciamatta.