L'associazione Cuore di Maglia cerca casa per sferruzzare per i bambini della Tin
Si può alimentare la solitadarietà anche mettendo a disposizione uno spazio sfitto o inutilizzato. L'appello del gruppo che opera a
L’associazione che opera per le Terapie Intensive Neonatali ha bisogno di uno spazio tutto suo. Le volontarie che attualmente operano al Centro Giovanile 2000 di Chiari hanno lanciato un appello alla comunità.
L'associazione Cuore di Maglia cerca casa per sferruzzare per i bambini della Tin
Uno spazio è necessario per i materiali ma anche per il confezionamento di tutto ciò che le volontarie, con cura e amore, preparano per i bambini della Terapia Intensiva Neonatale. Una mano che sostiene e circonda di morbidezza un piccino, questo simbolo descrive l'obiettivo dei volontari dell’associazione Cuore di Maglia che, sparsi per tutta Italia, sono impegnati a realizzare a maglia morbidi cappellini, scarpine, dudù e copertine, per avvolgere, scaldare e colorare i piccini ricoverati nei reparti italiani di Terapia Intensiva Neonatale.
È questo il fine dell’associazione: in luoghi di alta specializzazione medica dove vengono accolti i bambini prematuri, nati anche alla 25esima settimana di gestazione, portare il colore e il calore dei corredini preparati dai suoi volontari. Cappellini grandi quanto una mela e scarpine lunghe mezzo pavesino, le misure giuste per i piccolini della TIN, sono un segno di accoglienza e calore domestico per i neogenitori che si ritrovano per lunghi periodi a gestire un neonato tenuto in vita da sondini e macchinari. In dieci anni di attività Cuore di Maglia ha donato oltre 6000 copertine e circa 8000 completini di cappellini e scarpine.
I controlli sono rigorosissimi, tutto è eseguito alla perfezione, rispettando le misure dei piccolissimi prematuri ed eseguendo scrupolosamente i modelli preparati appositamente e senza cuciture, con filati pregiati come cotone e lana merino, che mantengono la temperatura corporea, sono anallergici ed estremamente morbidi.
Cuore di Maglia è un’idea nata per rimediare a un errore. Una scarpina troppo piccola a cui è seguita la ricerca di una «Cenerentola» a cui potesse andar bene. Così nel 2008 è nata l’associazione che, dalla collaborazione di alcune amiche appassionate di maglia in Alessandria, ha trasformato in realtà una bellissima idea. Oggi, l’associazione è una realtà consolidata che dona con regolarità corredini a ben 70 TIN italiane grazie alle infaticabili mani dei suoi volontari, distribuiti su tutto il territorio italiano e coordinati dalle responsabili provinciali di ciascun gruppo. Invece, il simbolo che ormai contraddistingue l’associazione è il famosissimo kit composto da un sacco nanna o una copertina per il wrapping, un cappellino e due paia di scarpine.
L’appello
Tornando però a Chiari, il gruppo si riunisce al Centro Giovanile 2000 il secondo sabato del mese. Le volontarie sono circa una trentina e la delegata per la zona è Cinzia Viganò.
In queste settimane sono in fase di realizzazione le meraviglie fatte a mano a tema Natale, ma è ormai evidente la necessità di avere uno spazio proprio.
«Sarebbe davvero bello se il Comune potesse donarci una sede, ma anche che un privato proprietario di uno spazio decidesse di affidarcelo in modo gratuito - ha spiegato Viganò - Ci sono tanti modi per fare beneficenza e dare una mano: anche questo lo sarebbe. Negli anni abbiamo accumulato tanto materiale, chili e chili di lana, ma anche l’occorrente per la preparazione dei pacchi per le consegne. La prossima, quella natalizia, è in programma per metà dicembre. Ci serve davvero un aiuto per poter continuare e ci appelliamo alla comunità clarense».
Per ulteriori informazioni sull’associazione è possibile consultare il sito www.cuoredimaglia.it oppure mandare una mail all’indirizzo info@cuoredimaglia.it. Ogni nuova tessitrice è sempre ben accetta, ma per chi volesse comunque contribuire potrà recarsi in negozio da Claudio Mondini (Via XXVI Aprile, 18) dove potrà acquistare un gomitolo che verrà consegnato direttamente alle tessitrici.