L'albero green delle ricamatrici dell'Oglio è fatto di bottiglie riciclate
Il gruppo" Maglia e cucito" di Pumenengo ha inaugurato in paese il frutto di sei mesi di lavoro su 800 bottiglie di plastica
Sei mesi di lavoro, tutto ovviamente di volontarie. E che volontarie: si tratta del gruppo" Maglia e cucito" di Pumenengo, che questo pomeriggio - venerdì 8 dicembre - ha inaugurato in paese il suo splendido albero di Natale ecosostenibile. Lo racconta PrimaTreviglio.it
Un albero di Natale green a Pumenengo
Il frutto di centinaia di ore di passione - il gruppo si riunisce ogni lunedì sera, in oratorio - è un albero decorato interamente con ottocento fiori di plastica ricavati da bottiglie da riciclare, oltre che con 1860 luci a led. È stato installato nella piazza davanti al castello del paese, sede del Municipio. Proprio accanto ad un altro curioso "simbolo" del paese della Calciana: una cabina telefonica londinese, che nel 2021 è stata installata proprio nei pressi dell'ingresso del castello, vicino al monumento al Milite ignoto.
Per sostenere due associazioni benefiche
L'associazione Maglia e cucito, che già lo scorso anno aveva realizzato in paese un eccezionale albero interamente ricamato all'uncinetto, collabora con due diverse associazioni benefiche del territorio. Lavora in paese da circa nove anni, dedicandosi a progetti di bricolage e a raccolte fondi a sostegno di associazioni del territorio.
Con Viva Vittoria di Bergamo, le volontarie e i volontari pumenenghesi si sono impegnati per realizzare le ormai iconiche strisce di tessuto utilizzate per celebrare l'anno di Bergamo e Brescia Capitale italiana della cultura, e partecipando all'evento che ha unito le due province sorelle attraverso un'installazione sul ponte dell'Oglio tra Rudiano e Pumenengo.
L'altra associazione coinvolta nelle attività di Maglia e cucito Pumenengo è "Mani di Mamma odv", che realizza a mano corredini per i piccoli nati prematuri e ricoverati nel reparto di Ostetricia dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.