La litoranea sebina set di un film hollywoodiano con Charlize Theron e Uma Thurman
Il lago d'Iseo ospiterà un set cinematografico. La notizia è di quelle che fanno clamore e in poche ore ha già suscitato la curiosità di molti.
Si tratta di una produzione americana del sequel di un vero e proprio blockbuster girato per conto di una delle più diffuse piattaforme di streaming.
La litoranea sebina set di un film hollywoodiano con Charlize Theron e Uma Thurman
Subito si è pensato alle più note Netflix e Amazon, e in particolare al pluripremiato film d’azione The Old Guard, che vede come protagonista Charlize Theron. Gli indizi infatti sembrano portare proprio al sequel di questa produzione, che verrà diffusa anche in Italia nel 2023 dopo il successo riscontrato dal primo film uscito nel 2020. Le riprese di The Old Guard 2 infatti (nel cast, tra gli altri, ci sono anche Uma Thurman, Kiki Lane e l’attore italiano Luca Marinelli) sono iniziate a metà giugno nei dintorni di Roma, per poi spostarsi nei giorni scorsi a Trieste in un set blindatissimo. La storia segue un gruppo clandestino di mercenari immortali che combattono per proteggere il loro segreto.
Da un paio di mesi sono in corso sopralluoghi fra i paesi bergamaschi del Sebino. La rivierasca occidentale sarebbe stata scelta proprio per le sue peculiarità paesaggistiche. La troupe, composta da centinaia di operatori, girerà tra Lovere e Riva di Solto e poi tra Predore e Tavernola. Non mancherà una scena d’azione mozzafiato con droni e automobili lungo la litoranea.
In "Devon House" (è questo il titolo provvisorio del sequel di The Old Guard) ci sarebbe in programma di coinvolgere anche il Comune di Marone, in particolare un tratto della ex510 in prossimità del centro abitato e alcune gallerie, dove verrà ambientata una delle sequenze d’azione con un inseguimento rocambolesco.
E’ la prima volta che il lago d’iseo vince la concorrenza del Garda e del lago di Como per ospitare una produzione cinematografica internazionale così importante, sulla quale però vige la massima riservatezza anche da parte degli amministratori sebini, che attendono le ultime autorizzazioni e le conferme definitive. Prima del canonico “ciak, si gira” verrà convocata una conferenza dei servizi con tutti gli attori coinvolti. Al tavolo, oltre a Questura e Prefettura, siederà anche Anas, cui è in capo la gestione della litoranea che ospiterà il set e che dovrà essere chiusa durante le riprese. Ma c’è già chi sta sognando in grande e spera che “questa sia solo la prima di una lunga serie”.