Regione Lombardia

La bresciana Anna Maria Gandolfi nuovo consigliere di Parità regionale

Gandolfi: "Sarà molto importante far conoscere e riconoscere il ruolo della Consigliera di parità che è sentinella sul territorio contro le discriminazioni in ambito lavorativo".

La bresciana Anna Maria Gandolfi nuovo consigliere di Parità regionale
Pubblicato:
Aggiornato:

Oggi (martedì 15 febbraio) alle 13 nella Sala del Gonfalone di Palazzo Pirelli – Milano, Via Fabio Filzi 22, il presidente della Regione Attilio Fontana, l’assessore alla Formazione e lavoro Melania De Nichilo Rizzoli e il consigliere regionale Simona Tironi, hanno presentato il nuovo consigliera di Parità regionale, la bresciana Anna Maria Gandolfi.

Massima disponibilità

Il presidente Fontana ha dato totale disponibilità della Regione a supporto dei progetti che il neoconsigliere andrà a proporre sul territorio per combattere ogni tipo di discriminazione. L’assessore Rizzoli nel sostenere l’importante ruolo dell’occupazione femminile ha dato ampiamente supporto all’ufficio della Consigliera di parità affinché la Regione Lombardia possa vantare un’occupabilità femminile in linea con le richieste europee

«Come Regione – chiosa Tironi – promuoviamo iniziative in favore delle pari opportunità tra uomo e donna in ambito lavorativo, ma soprattutto anche per le giovani donne al rientro dalla maternità nel mondo del lavoro».

Parola d'ordine "Collaborazione"

Anna Maria Gandolfi dopo i ringraziamenti al presidente Fontana, all’assessore Rizzoli e a Monica Tironi, ha confermato la necessità di un lavoro di squadra volto a raggiungere obiettivi ambiziosi a vantaggio sia delle donne lavoratrici, ma anche delle aziende che intendono valorizzare le competenze delle proprie collaboratrici. Gandolfi ha ricordato, inoltre, che nella sua veste è un pubblico ufficiale, ma che si pone al servizio sia delle aziende che dei loro collaboratori/collaboratrici.

«Sarà molto importante – afferma Gandolfi – far conoscere e riconoscere il ruolo del consigliere di parità che è sentinella sul territorio contro le discriminazioni in ambito lavorativo; questo implica la necessità di lavorare in sinergia con tutto il territorio ivi comprese le associazioni datoriali, le organizzazioni sindacali, le libere professioni e le direzioni interregionali».

Al passaggio di testimone era presente anche il consigliere di parità uscente Carolina Pellegrini, che ha ricoperto questo ruolo in Regione per oltre dieci anni. A lei sono andati i ringraziamenti di tutti per il proficuo lavoro svolto.

Seguici sui nostri canali