Interventi di difesa del suolo, i sopralluoghi di Regione Lombardia in Valcamonica
Tra le tappe effettuate dagli assessori regionali anche Edolo, Malonno e Sonico
Interventi di difesa del suolo, i sopralluoghi di Regione Lombardia in Valcamonica.
Sopralluoghi di Regione Lombardia in Valcamonica
L'assessore regionale al Territorio e Sistemi verdi con la collega all'Istruzione, Formazione e Lavoro hanno effettuato oggi una serie di sopralluoghi e visite in Valcamonica per fare il punto sugli interventi di difesa del suolo. Alcuni di questi sono conseguenti agli eventi climatici degli ultimi mesi. Il più recente quello dello scorso primo aprile, quando una frana ha invaso la SS42 del Tonale, bloccando la circolazione in entrambe le direzioni, tra Edolo e Monno. L'evento ha coinvolto anche la SS39 'del Passo di Aprica', anch'essa invasa dai detriti e chiusa al traffico. Gli interventi finanziati e in corso di attuazione nella sola Val Camonica sono ben 62 per un totale di quasi 53 milioni di euro messi a terra da Regione Lombardia.
Tra le tappe effettuate dagli assessori regionali anche Edolo, Malonno e Sonico.
Interventi di difesa del suolo, le dichiarazioni degli assessori a Territorio e Lavoro
"Per Edolo, Malonno e Sonico - ha sottolineato l'assessore al Territorio Gianluca Comazzi - abbiamo finanziato azioni per oltre 11 milioni di euro suddivisi su nove interventi di cui 4 sui Comuni di Edolo e Sonico e uno su Malonno. Tra i lavori la messa in sicurezza del fiume Oglio e dei versanti montuosi contro il rischio di crolli e la mitigazione del rischio idraulico sui torrenti Finale e Rabbia. La messa in sicurezza dei territori è la nostra priorità. È un lavoro costante che vede mobilitati milioni di euro di risorse".
"Il lavoro e il confronto con i Comuni coinvolti - ha quindi puntualizzato l'assessore al Lavoro Simona Tironi - è fondamentale. Con loro ci impegniamo a realizzare interventi concreti e mirati alla tutela dei nostri cittadini assicurando la sicurezza delle infrastrutture e della viabilità".
La situazione attuale
A Malonno sono stati verificati i danni causati dalla frana che ha interessato il versante a monte della linea ferroviaria in via Manfredina. Lo smottamento, causato dalle piogge di fine marzo, ha infatti interrotto la circolazione ferroviaria. La seconda parte della visita ha interessato il comune di Sonico. Lo scorso agosto un violento smottamento ha infatti riversato oltre 50.000 metri cubi di materiale sulla cittadina. Inoltre, lo scorso primo aprile, una frana ha interessato la strada che collega le frazioni di Rino e Garda. Per far fronte alle prime emergenze, l'Utr di Brescia e il Comune hanno stanziato oltre 97.000 euro. L'ultima tappa è stata quella di Edolo dove è stato fatto il punto sullo stato dell'avanzamento dei lavori. I più importanti riguardano opere per la mitigazione del rischio idraulico lungo il tratto superiore del fiume Oglio. Il totale investito nel solo comune di Edolo è di 4.800.000 euro.