Sensori alle scuole

Innovazione per le città sostenibili: premiato il Comune di Palazzolo

Il sensore Fybra permette di migliorare l’aria con un gesto semplice e raccomandato.

Innovazione per le città sostenibili: premiato il Comune di Palazzolo
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Importante premio per il Comune di Palazzolo.

Innovazione per le città sostenibili: premiato il Comune di Palazzolo

Dopo essere stata la prima città d’Italia a intervenire attivamente con fondi propri per migliorare la qualità dell’aria nelle scuole – con ben 120 sensori in tutte le aule – ora Palazzolo sull’Oglio si vede riconosciuto il merito con la
vittoria al Cresco Award Città Sostenibili 2021. Infatti, poco fa – mercoledì 10 novembre – a Parma nell’ambito degli eventi della XXXVIII Assemblea di ANCI Nazionale, il sindaco Gabriele Zanni si è visto consegnare il premio
Saint Gobain Italia – Scuole sicure e confortevoli per il progetto Sensore Fybra – Qualità dell’aria nelle scuole.
Il premio è stato conferito da una giuria molto prestigiosa, presieduta dal Rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta e composta da Assolombarda, Global Compact Network Italia, Politecnico di Milano, SDA Bocconi, Università Commerciale Luigi Bocconi e Università degli Studi di Milano. Un riconoscimento che conferma la bontà dell'iniziativa realizzata con Fybra: la start up innovativa di Milano che ha brevettato il sensore ambientale intelligente per monitorare e migliorare la qualità dell’aria degli studenti; sensore installato in tutte le 120 aule delle scuole palazzolesi.

Il sistema Fybra

Il sistema – attivato già con l’avvio del nuovo anno scolastico, senza partnership, ma in piena autonomia e con 40mila euro di fondi propri da parte di Palazzolo – vede i sensori analizzare costantemente l’aria delle classi per verificare il livello di anidride carbonica, la temperatura e l’umidità, e comunicare lo stato della situazione in tempo
reale alla classe stessa e agli insegnanti grazie a una spia luminosa con tre diversi colori. La luce azzurra indica che l’aria è ottimale, mentre la luce rossa indica che è il momento di aprire le finestre: mentre si effettua il ricambio d’aria nell’aula, il sensore si illumina di viola (a indicare lo stato transitorio) e quando la luce torna azzurra è segno che l’aria è di nuovo ottimale. Insomma, il sensore Fybra permette di migliorare l’aria con un gesto semplice e
raccomandato: quello di aprire le finestre giusto per il tempo necessario, quindi senza sprechi energetici durante la stagione più fredda, quando è acceso il riscaldamento. Infatti, a fare la differenza è il fatto che il sistema agisce in maniera predittiva: cioè, è capace di imparare le abitudini della classe e di avvisare di cambiare l’aria prima che
questa sia del tutto guasta. In questo modo, l’aria nelle aule è sempre ottimale, le finestre vengono aperte molto
meno e per molto meno tempo, con un grande risparmio di energia (riscaldamento) e con un miglioramento sensibile della qualità della vita in classe per alunni e docenti. Inoltre, i sensori comunicano tra loro e con la dirigenza scolastica tramite Wi–Fi: è sempre quindi possibile non solo per gli insegnanti, ma anche per i presidi, verificare che l’aria delle aule sia al meglio.

Le scuole interessate

A essere interessate da questo intervento sono state tutte le scuole comunali della città, ossia l’Asilo Nido Il Girasole; le Scuole Materne di San Rocco, San Giuseppe, Sacro Cuore e Mura; le Scuole Elementari Galignani, Sacro Cuore, San Rocco, San Giuseppe e San Pancrazio; e le Scuole Medie Martin Luther King di San Pancrazio e Mura, oltre all’Enrico Fermi. Sono escluse per il momento le Scuole Superiori – che sono di competenza della
Provincia di Brescia e non del Comune di Palazzolo – e le scuole paritarie di ogni ordine
e grado, che hanno una gestione privata.

Le parole di Zanni

"Siamo orgogliosi di ricevere questo premio così significativo – ha commentato il sindaco Gabriele Zanni – È il riconoscimento di un’azione amministrativa semplice, ma innovativa, che consente di intervenire in uno degli ambiti che ci stanno più a cuore: cioè quello della qualità della vita e sicurezza nelle scuole, a favore di tutti quanti le frequentano quotidianamente. La soluzione adottata del sensore Fybra è ancor più utile nella fase, speriamo post pandemica, che stiamo attraversando".

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