Incubatoio, stanno maturando le uova di coregone

I pescatori della frazione sono soddisfatti e sembra proprio che, da quando c’è l’incubatoio, anche nell’Iseo la pesca vada meglio.

Incubatoio, stanno maturando le uova di coregone
Pubblicato:
Aggiornato:

Incubatoio, stanno maturando le uova di coregone. Nel giro di tre mesi verranno liberati gli avanotti per il ripopolamento del Sebino.

Incubatoio, stanno maturando le uova di coregone

Hanno da poco terminato la spremitura del coregone e i numeri delle uova fecondate raccolte fanno ben sperare.

In totale sono stati incubati nelle campane del laboratorio di Clusane 10 litri di uova. In tre mesi matureranno e verranno buttati nel Sebino i nuovi avanotti per il ripopolamento della specie. I pescatori della frazione sono soddisfatti e sembra proprio che, da quando c’è l’incubatoio, anche nell’Iseo la pesca vada meglio.

"Non si raggiungono più i numeri e le misure di qualche anno fa". Ha spiegato uno dei giovanissimi della Cooperativa dei pescatori di Clusane, Emanuele Marini, 27 anni. "Quello del pescatore, in paese, è un lavoro storico. Noi lo facciamo a livello professionistico e con la licenza A, per la pesca con le reti. Per fare il pescatore, però, devi avercelo nel sangue. O devi avere un parente che lo fa o lo faceva. E’ una di quelle professioni storiche che purtroppo si stanno perdendo".

La spremitura

Marini, con il collega Pietro Barbieri della cooperativa e con alcuni pescatori che si sono resi disponibili, è uscito in barca (sul naet, la tipica imbarcazione del lago d’Iseo) per otto sere per la spremitura del coregone.

"Abbiamo cominciato a fine dicembre e abbiamo finito venerdì - ha spiegato - Uscivamo nel primo pomeriggio per calare le reti, poi la sera le salpavamo, con un massaggio all’addome spremevamo le femmine di coregone per avere le uova e i maschi per avere gli spermatozoi. La fecondazione avveniva in barca sotto la supervisione delle guardie ecologiche e della Polizia provinciale. Infine il tutto è stato portato nelle campane dell’incubatoio. Quest’anno abbiamo raccolto dieci litri di uova e i numeri ci fanno ben sperare per il ripopolamento. Quando saranno maturi gli avanotti li libereremo in varie parti de lago".

Il servizio completo sulle tradizioni dei pescatori di Clusane e sull'incubatoio ittico è sul Chiariweek in edicola.

Seguici sui nostri canali