Il presidente del Consiglio comunale Cammarata incontra l'ambasciatore italiano in Bosnia
La delegazione è composta da 17 persone tra amministratori e rappresentanti del terzo settore.

Continua la missione del presidente del Consiglio comunale Roberto Cammarata come ambasciatore di pace per la città di Brescia.
I temi del confronto
Ieri giovedì 23 giugno, il presidente ha raggiunto a Sarajevo la delegazione del Coordinamento degli Enti Locali per la Pace e la Cooperazione Internazionale di Brescia, accolta dall'ambasciatore italiano in Bosnia Marco Di Ruzza, con il quale si sono confrontati sulla situazione bosniaca, sull'evoluzione del percorso di avvicinamento della Bosnia all'Unione Europea e sulla situazione del rispetto dei diritti umani dei migranti che percorrono la cosiddetta "rotta balcanica". A seguire l'incontro con le autorità locali di Sarajevo che si occupano di immigrazione. In entrambi gli incontri la delegazione ha ribadito la propria attenzione alla tematica e la necessità di rispettare la dignità e i diritti dei migranti, e ha espresso apprezzamento e sostegno agli sforzi che le associazioni e le autorità locali stanno facendo, spesso a dispetto di quelle nazionali coinvolte.
“Ancora una volta emerge il ruolo fondamentale degli enti locali e della società civile, oltre alla necessità che la politica italiana torni ad occuparsi seriamente di politica estera”, fa sapere il presidente Cammarata. “Ringraziamo l'ambasciata italiana per la proficua occasione di confronto e per l’impegno nel monitorare e coordinare le disponibilità italiane su questi temi”.
Il viaggio, che si concluderà domenica 26 giugno, è organizzato dal Coordinamento provinciale degli enti locali per la pace e la cooperazione internazionale a conclusione della prima edizione della Scuola per la pace rivolta ad Amministratori bresciani. La delegazione è composta da 17 persone tra amministratori e rappresentanti del terzo settore.