Il Ponte delle Parole tra Paratico e Sarnico fa parlare la disabilità
Presentato il flash mob che unirà Paratico e Sarnico il 17 settembre grazie alle cooperative Il Germoglio e Il Battello
Abbattere muri e andare oltre lo sguardo, mettendo in luce diverse forme di discriminazione e ponendo l'attenzione su coloro che di solito "non vengono visti": le persone con disabilità, le persone fragili, ma anche i familiari e le persone che se ne prendono cura. È l’obiettivo del progetto-evento Il Ponte delle Parole, un flash-mob per celebrare la diversità.
Il Ponte delle Parole tra Paratico e Sarnico fa parlare la disabilità
L’iniziativa, ideata e promossa dalla cooperativa sociale Il Germoglio di Iseo in collaborazione con la cooperativa sociale Il Battello di Sarnico sotto la direzione artistica e la regia di Pietro Arrigoni, nasce per dare voce e visibilità agli ospiti che frequentano le due realtà del basso Sebino. Con una serie di eventi aperti a tutta la cittadinanza si punta a mettere in evidenza i significati, la conoscenza e le conseguenze delle molteplici situazioni legate al mondo della disabilità.
"Nonostante viviamo in un territorio che si è dimostrato sensibile al tema della disabilità e che ha sostenuto in vari modi le nostre iniziative, nel corso degli anni abbiamo potuto constatare che esistono ancora alcuni atteggiamenti di indifferenza e disattenzione nei confronti delle persone più fragili - ha spiegato Clelia Marini, presidente del Germoglio - Per questo vogliamo sensibilizzare la comunità e promuovere la bellezza che ci circonda, esercitandola il più possibile attraverso questo evento, perché crediamo che solo attraverso la cultura sia possibile cambiare o modificare il pensiero. Abbiamo così accolto con entusiasmo, nel maggio 2021, la proposta di Confcooperative Brescia affinché anche la cooperazione fosse presente, significativamente nel 2023, anno di Bergamo e Brescia Capitale italiana della Cultura".
La cooperativa ha deciso di mettersi in gioco per regalare alla comunità momenti di incontro con spunti di riflessione e confronto originali.
"Saper osservare, aprire gli occhi e la mente al nostro cuore, ai nostri sentimenti e al nostro agire: in questo consiste la nostra sfida di organizzare un flash-mob sul Ponte di Paratico e di Sarnico, con lo scopo di esplorare e sviluppare, attraverso la parola, i gesti e i suoni un'occhiata, una creanza per l'altro", ha sottolineato Carmela Magri, presidente del Battello, partner bergamasco dell’iniziativa.
L’appuntamento sul ponte del 17 settembre
Il Ponte delle Parole vedrà la partecipazione attiva degli ospiti delle cooperative Il Germoglio e Il Battello. Durante il flash-mob del 17 settembre (alle 17 sul ponte tra Sarnico e Paratico) verranno letti e donati ai partecipanti gli stralci dei testi elaborati durante il percorso di formazione curato dagli educatori a partire da gennaio 2022: sette parole chiave, sette frasi, suoni, colori, simboli o disegni che traducono i bisogni spesso taciuti, ma che fanno parte delle vite dei ragazzi.
"L'idea di "donare" un foglietto con brevi frasi, parole, suoni e colori dà quel sapore di concreto, quella delicatezza della conoscenza, il senso profondo delle cose, di familiare, di solidamente semplice e permette alle persone di avvicinarsi al mondo della disabilità – ha spiegato il regista e direttore artistico dell’evento – Con Il Ponte delle Parole vogliamo stabilire una relazione tra i punti fermi dell'impercettibile umano del quotidiano, del lavoro, del collettivo e dell'essere uomini".
A partire dallo stesso giorno e fino a dicembre sarà possibile visitare la mostra fotografica "Ri/Tratti, I mutevoli volti che ci abitano", risultato del lavoro biennale di Pietro Arrigoni. I pannelli, che mostrano i visi degli ospiti, verranno collocati sotto il ponte di Paratico e Sarnico, dando vita alla prima mostra fotografica di sostegno e intreccio fra le periferie delle due province.
A rendere ancora più magico il momento sarà l’emozionante concerto di apertura e di chiusura al flash-mob, in collaborazione con i conservatori Luca Marenzio di Brescia e di Darfo Boario Terme e Gaetano Donizzetti di Bergamo.
Coinvolti anche gli studenti tra murales e podcast
Parla con il linguaggio dell'arte anche il progetto di inclusione promosso in collaborazione con la cooperativa La Nuova Cordata di Iseo e l'istituto Antonietti. Gli studenti delle classi 2G e 4G del liceo scientifico sono impegnati nella realizzazione di un murales che punta a promuovere il concetto di inclusione. Posizionato su una parete esterna dell'edificio dell'istituto, diventerà un simbolo tangibile di unità e accoglienza. I lavori continueranno fino al completamento del progetto, che è previsto per il 3 dicembre, Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità.
Infine, il racconto dell’ambiziosa iniziativa del Ponte delle Parole e dei suoi protagonisti sarà reso accessibile anche attraverso un podcast prodotto e realizzato dagli alunni della scuola secondaria di primo grado di Sarnico.
Quattro eventi a corredo
Tra maggio a novembre, nella fase di avvicinamento e in quella successiva all’evento, sono in programma anche quattro appuntamenti che coinvolgeranno famiglie, scuole, associazioni, cittadini, università e operatori che si occupano di cura.
Il primo è in calendario proprio per domani, venerdì, alle 12 al parco Segafieni di Paratico, che farà da sfondo all’improvvisazione teatrale degli alunni delle classi 1E e 1F della scuola secondaria di primo grado di Paratico.
Il 17 e 18 giugno a Provaglio d’Iseo andrà in scena "Psicodramma a Più Voci", appuntamento annuale promosso in collaborazione con Gigi Dotti, direttore del Teatro di psicodramma di Provaglio, è giunto alla sua 24esima edizione. Il titolo di quest’anno sarà "Il Ponte della Cura".
Mercoledì 12 luglio alle 20.45 si torna al parco comunale di Paratico, dove è atteso Umberto Galimberti per una lezione magistrale dal titolo "Io e l’altro: le relazioni nel tempo presente". L’incontro è organizzato in collaborazione con l’associazione Rinascimento Culturale.
Il momento conclusivo del progetto Il Ponte delle Parole è fissato per il 18 novembre al Cineteatro Junior di Sarnico, dove è in programma "Una serata a teatro", una performance teatrale sul tema del «ponte», promossa in collaborazione con l’Associazione teatrale Il Piroscafo, diretta da Walter Tiraboschi.