Il ministro Matteo Salvini alla festa della Lega di Adro
Il suo intervento ha chiuso domenica la kermesse andata in scena al Teatro Mucchetti
L’intervento del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha chiuso domenica 9 luglio l’11esima edizione dell’Ader Lega Fest. L’ormai tradizionale manifestazione ospitata al Teatro Mucchetti ha portato nel cuore della Franciacorta, ad Adro, numerosi esponenti del Carroccio. Dal governatore di Regione Lombardia Attilio Fontana, presente giovedì, ai numerosi deputati, europarlamentari ed esponenti del partito che si sono avvicendati sul palco nell’arco di quattro serate.
Il ministro Matteo Salvini alla festa della Lega di Adro
L’ospite più atteso era, indubbiamente, il ministro Salvini. Per il suo arrivo un folto pubblico si è dato appuntamento al Teatro Mucchetti e massiccia è stata anche la presenza delle Forze dell’ordine (in prima linea i carabinieri, al fine di garantire il regolare svolgimento della manifestazione). A fare gli onori di casa il primo cittadino Paolo Rosa:
“E’ l’ultima festa che affronterò da sindaco. Per me è stato un piacere, un onore amministrare per questi nove anni (il mandato si concluderà nel 2024, ndr). E’ stato impegnativo ma bello. Quello che siamo riusciti a fare l’abbiamo fatto perché siamo un gruppo coeso. Ringrazio la sezione della Lega di Adro, tutti i ragazzi che si sono spesi per organizzare una festa che è un punto di riferimento".
Dopo di lui è toccato all’europarlamentare e vicesindaco Danilo Oscar Lancini, che ha voluto innanzitutto ricordare Antonella Bresciani, la 48enne di Cazzago venuta a mancare la scorsa settimana:
“Antonella è stata segretario di circoscrizione per due mandati. Le magliette che vedete qui esposte rappresentano la storia della Lega e sono parte della sua collezione personale. Dalla maggior parte della gente la politica viene vista come qualcosa di sporco, corrotto: Antonella è stata l’esatto contrario, corretta e fedele alle sue idee, con pazienza e silenzio ha conquistato anche i militanti più recalcitranti dando il buon esempio".
Lancini ha invitato sul palco la sorella della 48enne, Mariangela, che, visibilmente commossa, ha commentato: “Ringrazio tutte le persone che sono venute a fare visita ad Antonella, se ne è andata in cinque settimane. Amava la Lega, è stata il suo primo voto a 18 anni, ci credeva. Grazie a tutti, vi voglio bene”.
A dare il benvenuto a Salvini anche il segretario provinciale Roberta Sisti e l’onorevole Fabrizio Cecchetti, commissario della Lega, affiancati sul palco da numerosi altri esponenti del Carroccio.
L’intervento di Salvini: il video
Nel suo lungo intervento il ministro Salvini ha sfoderato i cavalli di battaglia della Lega, dalla lotta all’immigrazione clandestina alla battaglia contro i cibi sintetici.
"In otto mesi qualcosa abbiamo fatto. In questo mese di luglio le pensioni più basse e gli stipendi più bassi aumenteranno. Abbiamo cancellato il reddito di cittadinanza. Andremo avanti sull’azzeramento della Legge Fornero. Abbiamo approvato il nuovo codice degli appalti, noi siamo quelli che fanno le cose, ogni cantiere significa lavoro in più per le aziende. L’applauso stasera dovete farvelo voi, avete tolto una serata al riposo, alla famiglia e lo avete fatto pe il futuro. Sono orgoglioso di quello che avete fatto ad Adro e in Franciacorta".
Salvini ha poi spiegato che è stato portato nel Consiglio dei ministri il nuovo codice della strada: "Non si possono avere 3mila morti ogni anno!" Lavoro, tasse, sicurezza, regole: questi sono i punti più volte ribaditi dal ministro, che ha poi dato spazio anche a una riflessione politica sul calo registrato dal partito alle ultime elezioni.
“Ringrazio i militanti che hanno tenuto duro. Molti elettori ci hanno punito per l’esperienza al Governo con Pd e M5s: eravamo lì per limitare i danni, ma siamo dovuti a scendere a compromessi. Questo ci serva da lezione per il futuro: non andremo mai a sinistra, neppure in Europa. Da qui ai prossimi decenni solo governi di centrodestra".