Il Depuratore del Garda fa rotta verso Esenta: sì di Acque Bresciane e Provincia
Dopo un lungo peregrinare, forse il depuratore del Garda ha trovato la propria collocazione. Esenta, frazione di Lonato, è l'indiziata chiave per la decisione del 18 maggio 2021, quando Ato sarà in Cabina di Regia a Roma per riferire riguardo l'opzione scelta
Il Depuratore del Garda fa rotta verso Esenta: sì di Acque Bresciane e Provincia.
Dopo un lungo peregrinare, forse il depuratore del Garda ha trovato la propria collocazione. Esenta, frazione di Lonato, è l'indiziata chiave per la decisione del 18 maggio 2021, quando Ato sarà in Cabina di Regia a Roma per riferire riguardo l'opzione scelta. Il fascicolo presentato dal gestore idrico integrato Acque Bresciane indica Esenta di Lonato come soluzione migliore, attinente alla mozione Sarnico approvata sei mesi fa. Sulla stessa lunghezza d'onda la Commissione Ciclo Idrico della Provincia di Brescia riunitasi ieri, martedì 11 maggio 2021.
Il presidente Samuele Alghisi e il delegato al ciclo idrico Giovanni Battista Sarnico hanno dato il loro benestare alla proposta lonatese ed in particolare all'apertura al confronto, per mezzo dell'istituzione di tavoli tecnici virtuali che han permesso di vagliare diverse ipotesi.
Su tutte, l'ipotesi di costruire sì il depuratore a Esenta di Lonato, ma di evitare lo scarico del fiume Chiese, utilizzando piuttosto i reticoli idrici che già percorrono quel tratto (Roggia Lonata e Canale Virgilio). Martedì prossimo la scelta definitiva.