Il calciatore Andrea Caracciolo testimonial di "Una vita da social"
Tappa alla pista di atletica di Sanpolino.
Questa mattina, (venerdì 18 febbraio), ha fatto tappa a Brescia, alla pista di atletica di Sanpolino, il truck della Polizia di Stato allestito con un’aula didattica per sensibilizzare i giovani sui “pericoli del web” e i rischi connessi all’uso della rete internet.
Anche il campione del calcio
Una campagna educativa itinerante a cura del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni giunta alla IX edizione alla quale ha partecipato anche il capitano del Lumezzane e storica bandiera del Brescia Andrea Caracciolo. Alla presenza di un folto gruppo di studenti e delle massime autorità cittadine tra cui il Prefetto Maria Rosa Laganà, il Questore Giovanni Signer e il Sindaco Emilio Del Bono, la Polizia Postale ha chiesto di partecipare anche ad Andrea Caracciolo non solo come atleta affermato, ma soprattutto come simbolo per le qualità umane riconosciute anche questa mattina dai presenti. Dopo un discorso sui rischi che possono derivare da un uso non corretto dei social, l’airone s’è prestato con divertimento ai tanti autografi e foto ricordo chiesti dai giovani studenti che sicuramente ricorderanno la giornata con molto piacere.