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II Concorso di Poesia Città di Rezzato: primo premio a Raffaella Peli con "Devoto"

Tema dell'edizione 2023 "La vite e l'olivo"

II Concorso di Poesia Città di Rezzato: primo premio a Raffaella Peli con "Devoto"
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II Concorso di Poesia Città di Rezzato.

"La vite e l'olivo"

Sono andate in scena ieri (mercoledì 6 dicembre 2023) le premiazioni del II Concorso di Poesia Città di Rezzato nella sala Calvino alla presenza del primo cittadino Giovanni Ventura e dell'assessore alla Cultura Elena Bonometti. L'edizione 2023 ha visto come tema "La vite e l'olivo".

Il simbolismo

Il primo cittadino nel corso del suo intervento ha posto all'attenzione del pubblico presente alcune riflessioni sul simbolismo legato alla vite e all'ulivo. La vite, con i suoi tralci intrecciati e i suoi frutti che danno vita al vino, simbolo di convivialità e di gioia. L'ulivo, albero millenario, simbolo di pace e saggezza, le cui radici profonde e resistenti rappresentano la forza e la resilienza. Ha ricordato che la poesia ha il potere di trasformare il quotidiano in straordinario, di dare voce alle emozioni più intime e di connetterci in modi che trascendono il verbale.

I premiati al II Concorso di Poesia di Rezzato

Il primo premio è andato alla poesia “Devoto” di Raffaella Peli, giovane professoressa bresciana di lingua francese. Secondo premio a Roberta Verzeletti di Brandico con “Due alberi”. Terzo premio a Franco Bonatti di Desenzano con “El vecc’ ulif”. Menzione d’onore ad Angelo Vezzoli di Urago d’Oglio (già vincitore del I premio lo scorso anno) con “El barbu’ e el samaritano”. Segnalazione speciale a Diego Arrigoni di Brescia con “I ve’ seu alegher el e l’oio”.

La Presidente della Giuria, Domenica Busi, ha tracciato un excursus di vite e olivo, vino e olio nella poesia: Omero, Orazio, Dante, Baudelaire, Pascoli, Neruda per citarne solo alcuni.

Ad intervenire nel corso della manifestazione l’attore Sergio Mascherpa che ha declamato le cinque poesie. Il giovane professore Riccardo Frusca ha commentato le composizioni.

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