Chiari

I MiseraLibri del gruppo di lettura spengono 5 candeline

Guidato dalla clarense Alice Raffaele, ha saputo potenziarsi negli anni e sopravvivere anche alla pandemia.

I MiseraLibri del gruppo di lettura spengono 5 candeline
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Un compleanno importante, celebrato finalmente insieme. I MiseraLibri del gruppo di lettura della biblioteca di Chiari hanno spento 5 candeline.

I MiseraLibri del gruppo di lettura spengono 5 candeline

58 libri mensili. 4 libri annuali (i “Classici dell’anno”). 16.289 pagine totali. 47 recensioni corali. 8 incontri extra. 4 raduni di gruppi di lettura (3 provinciali e 1 nazionale). 6 partecipazioni ai Tornei Letterari di Robinson Repubblica. 339 membri sul gruppo Facebook.

Sono questi i numeri che si celano, e nemmeno tanto, dietro a I MiseraLibri il gruppo di lettura della biblioteca Fausto Sabeo di Chiari che spegne, in questi giorni, ben cinque candeline.
Da "nascondere", infatti, non c’è proprio niente. Anzi. Il successo, ottenuto negli anni, è meritatissimo. Tant’è che nemmeno la pandemia è riuscita a mettere in ginocchio gli appassionati che, sapientemente guidati dalla clarense Alice Raffaele, hanno sempre trovato un modo per restare in contatto e sapientemente utilizzato lo streaming per continuare con gli incontri.
Oggi, nonostante si sia tornati «in presenza» è ancora utilizzata la modalità «mista» per poter permettere a Chi non riesce a raggiungere Chiari, o si trova momentaneamente impossibilitato, di partecipare ugualmente.
Sono stati letti libri provenienti da tutto il mondo, alcuni sono piaciuti e altri meno, ma non è mai mancato l’entusiasmo. Insieme si è deciso, scelto e valutato tutti i volumi. Il primo discusso, per esempio, è stato "La masseria delle allodole", di Antonia Arslan, mentre  il più dibattuto? "Gli assalti alle panetterie" di Haruki Murakami. E il più universalmente lodato? "Memorie di Adriano" di Marguerite Yourcenar. La miglior recensione corale, invece, è stata "La rivoluzione della luna" di Andrea Camilleri, ma ci sarebbe molto altro ancora da dire.

Cinque anni fa non sapevo dove ci avrebbe condotto, questo gruppo di lettura. Inizialmente non aveva neanche un nome; “I MiseraLibri” è arrivato naturalmente, su suggerimento di una partecipante, dopo avere notato che tendiamo un po’ a preferire i romanzi drammatici. Non ci siamo però mai fatti limitare da questa nostra inclinazione, infatti abbiamo letto di tutto: da raccolte di racconti a saggi; da graphic novel a romanzi per bambini; da libri per giovani adulti (in collaborazione con l'Einaudi), o anche diari, come l’ultimo che discuteremo proprio oggi venerdì 4 marzo. Ciò che è rimasto fin dall’inizio è la sperimentazione, sia in termini di generi sempre variabili sia per le tante attività e iniziative diverse. Siamo un gruppo giovane, non solo per l’età, ma soprattutto per la mentalità, l’energia e la dinamicità. Con alcune costanti: la libertà di partecipare quando si preferisce (anche senza aver letto il libro) e l’incoraggiamento alla frequentazione della biblioteca. Il tempo è volato e ogni incontro è stato unico a modo suo. Non vediamo l’ora di scoprire quali altri libri aggiungeremo alla nostra lista!

Ha raccontato Alice Raffaele in vista dello scorso venerdì sera. In quell'occasione, infatti, si è celebrata questa ricorrenza con con un libro sui libri, sui librai, sui lettori: "Una vita da libraio" di Shaun Byshell. Ma di volumi da leggere ce ne sono ancora tanti dunque, buon compleanno gruppo di lettura... continua così!

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