Giornata del Pane 2024: i proventi finazieranno il Fondo Briciole Lucenti
Oltre 130 le parrocchie coinvolte e un centinaio i panificatori che mettono a disposizione gratuitamente il pane che viene distribuito al termine delle celebrazioni eucaristiche a fronte di un’offerta libera
Giornata del Pane 2024: i proventi finanzieranno il Fondo Briciole Lucenti.
29esima edizione
É stata presentata questa mattina (venerdì 22 novembre 2024) nella sede di Confartigianato Imprese Brescia di via Orzinuovi a Brescia la Giornata del Pane 2024.
Si tratta di un'iniziativa che, quest'anno, è giunta alla sua 29esima edizione, realizzata anche in questa occasione con il contributo del Gruppo Panificatori di Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale. La “Giornata del pane”, in calendario per domenica 1 dicembre 2024 – I domenica di Avvento, sarà finalizzata a sostenere il fondo “Briciole Lucenti” avviato nel 2011 proprio grazie ai contributi della Giornata del Pane 2010. Per presentare l’iniziativa sono intervenuti: don Maurizio Rinaldi, direttore Caritas Diocesana di Brescia e referente Area pastorale per la società – Diocesi di Brescia; Marco Danesi, vice direttore di Caritas Diocesana, Eugenio Massetti, Presidente di Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale e Ruggero Guagni, Presidente Panificatori di Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale Brescia.
La Giornata del Pane per il Fondo Briciole Lucenti
Come da tradizione, in occasione della prima domenica d’Avvento si terrà la Giornata del Pane, iniziativa benefica che dal 1995 vede impegnata Confartigianato Imprese Brescia e Lombardia Orientale, attraverso il contributo del Gruppo Panificatori, insieme a Caritas Diocesana. Quanto verrà raccolto nell’edizione 2024 sarà finalizzato al Sostegno al Fondo Briciole Lucenti, avviato nel 2011 proprio grazie ai contributi della Giornata del Pane 2010 a sostegno di famiglie in difficoltà per il pagamento di spese inerenti la casa, l’istruzione, la salute. Per dar conto dell’attività del Fondo Briciole Lucenti, Marco Danesi ha presentato un puntuale monitoraggio che restituisce il ruolo capillare delle parrocchie/caritas nell’intercettare e nel rispondere a situazioni di difficoltà. Ogni anno la Giornata ha un tema specifico e quest’anno si fa proprio una domanda: “Quanti pani avete?” (Marco 6, 35 – 44). Una domanda che ha fatto da perno all’intervento di don Maurizio Rinaldi: “La domanda “quanti pani avete” pone l’accento sull’avete e sull’invito implicito a condividere, a sentirsi corresponsabli: è così che anche le piccole cose se condivise diventano semi di un miracolo senza misura.”
Le parole di Eugenio Massetti, Presidente Confartigianato Brescia e Lombardia Orientale:
"La Giornata del Pane è una testimonianza concreta di come l’artigianato possa essere al servizio della comunità, non solo come motore economico ma anche come forza solidale. Vedere oltre 100 panificatori e 130 parrocchie impegnarsi insieme in tutta la provincia per un obiettivo comune è una dimostrazione del valore del fare rete e della capacità di rispondere ai bisogni di chi è in difficoltà. Il nostro impegno cresce ogni anno perché la generosità non conosce confini, soprattutto in tempi difficili."
Un'occasione di vitale importanza per i lavoratori del settore
"Per noi panificatori, partecipare alla Giornata del Pane non significa solo offrire il frutto del nostro lavoro, ma alimentare speranze e contribuire a una causa che unisce e sostiene - ha dichiarato Ruggero Guagni, presidente dei Panificatori di Confartigianato - Il pane che prepariamo rappresenta il simbolo di una comunità che sa condividere e non lascia indietro nessuno. Ogni sacchetto distribuito porta con sé un messaggio di solidarietà e un impegno concreto per fare la differenza."
Oltre al sostegno all’iniziativa coinvolgendo i propri panificatori ma non solo, e stampando i 60mila sacchetti per il pane (erano 50mila lo scorso anno), Confartigianato Imprese Brescia scende in campo per sostenere ancora di più la raccolta benefica con la presenza il primo dicembre sul sagrato della Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta a Palazzolo sull’Oglio. Una presenza fisica e non solo simbolica, a testimonianza dell’impegno espresso in tutta la provincia, dove sono a oggi oltre 130 le parrocchie coinvolte e un centinaio i panificatori che mettono a disposizione gratuitamente il pane che viene distribuito al termine delle celebrazioni eucaristiche a fronte di un’offerta libera.