Rifiuti

Garda Uno: secondo i dati di igiene urbana 2023 crescono i turisti, differenziata mai al di sotto del 70%

Il volume gestito da Garda Uno passa da poco più di 100.000 mila tonnellate del 2022 a 104.506 del 2023

Garda Uno: secondo i dati di igiene urbana 2023 crescono i turisti, differenziata mai al di sotto del 70%
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Garda Uno: secondo i dati di igiene urbana 2023 crescono i turisti, differenziata mai al di sotto del 70%.

I dati di igiene urbana 2023 di Garda Uno

Questo quanto emerge dai dati di igiene urbana 2023 di Garda Uno nei 27 comuni gestiti. In particolare è stato evidenziato come nel 2023 crescano i turisti ma la differenziata non vada mai al di sotto del 70%.

L'analisi

I flussi turistici crescono e così anche i rifiuti: il volume gestito da Garda Uno passa da poco più di 100.000 mila tonnellate del 2022 a 104.506 del 2023. Migliora leggermente la quota di rifiuto differenziato (da 75,6 a 76,4%), ma è soprattutto la tenuta del sistema di raccolta – specie d'estate – che dimostra quanto la gestione della multiutility funzioni nonostante il rilevante impatto che il turismo ha sulla produzione di rifiuti.

 

Garda Uno Spa - la società che gestisce il servizio di Igiene urbana in 27 Comuni bresciani (20 gardesani e 7 di pianura) - rende noti i dati sulla raccolta rifiuti 2023.

 

“La popolazione servita è di 164.505 abitanti, ma dalla tipologia di rifiuti prodotti - e dalla quantità - si capisce che in estate la popolazione reale servita è molto maggiore -ha spiegato Stefania Faini (Responsabile Controllo Gestione Operativa) di Garda Uno. Un esempio su tutti può essere Moniga, che conta 2.618 residenti e un certo numero di campeggi di importanti dimensioni: se a gennaio la produzione totale dei rifiuti è di 142 Tonnellate al mese, ad agosto il dato triplica (379 tonnellate)".

Febbraio (Tonnellate) Differenziata % Agosto (Tonnellate) Differenziata %
Moniga 142 T. 88,7 % 389 T. 68,4 %
Manerba 317 T. 84,5 % 797 T. 73,6 %
San Felice 179 T. 86% 427 T. 71%
Salò 420 T. 77,60% 666,6 T. 77,20%

Nel periodo estivo, come è facile immaginare, i comuni turistici più piccoli vedono triplicare la produzione dei rifiuti mentre raddoppia in quelli più grandi. In particolare il dato medio di tutti i comuni gestiti da Garda Uno (turistici e non) evidenzia una crescita di rifiuti tra estate ed inverno pari al +40/50%.

Febbraio (Tonn.) Differenziata % Agosto (Tonn.) Differenziata %
Desenzano 1.242 T. 74% 1.900 T. 72%
Manerbio 456 T. 74% 642 T. 80%

 

In linea generale in tutti e 27 i comuni gestiti da GardaUno nel mese di febbraio 2024 sono state prodotte 7mila tonnellate di rifiuti mentre nel mese di agosto 11mila tonnellate.

Nei Comuni più piccoli l'impatto del turismo ha un peso maggiore che in quelli di medie dimensioni: è il caso di Padenghe, Moniga, Manerba, S.Felice. Sono qui presenti strutture ricettive che hanno una capienza equivalente a quella di un piccolo paese. Ogni turista è di fatto un utente di passaggio che cambia ogni 7-15 giorni.

Come tale, ha meno attenzione nel separare i rifiuti. Non stupisce quindi che il dato della raccolta differenziata subisca una flessione in estate:

- A Moniga si passa dall'88,7% di febbraio al 68,4% di agosto.

- A Toscolano la variazione è simile, con la quota di differenziato che passa dall'82% di marzo al 70% di agosto;

- A Gardone Riviera la forchetta si sposta dall'86% di marzo al 77,2% di luglio;

- in Comuni di medie dimensioni, come Desenzano, la variazione è invece meno significativa sotto il profilo della separazione dei rifiuti: la “forchetta” oscilla tra il 74,3% di marzo al 71,6%  di maggio e luglio; discorso simile per Salò, dove la variazione è compresa tra il 79% di aprile, il 77% di agosto e il 75,7% di novembre.

 

Il dato sicuramente più rilevante è rappresentato dal fatto che la raccolta differenziata non scende mai al di sotto del 68/70%, nemmeno nel mese di agosto. Un dato sicuramente positivo per quanto riguarda la gestione di Garda Uno:

"La popolazione (turisti compresi) è parte attiva di questo risultato, dimostrando che anche nei Comuni turistici si può fare un’efficace differenziazione dei rifiuti".

 

“Complessivamente i numeri sono rassicuranti - spiega Massimo Pedercini, Direttore Tecnico di Garda Uno - i servizi di Igiene ambientale erogati, dovendo operare su territori ad elevata vocazione turistica, devono essere caratterizzati da un duplice obiettivo: da una parte dobbiamo sempre garantire un elevato standard qualitativo in termini di decoro urbano e, dall’altra, dobbiamo mantenere una elevata percentuale di raccolta differenziata. Anche l’anno 2023 non ha fatto eccezione, con una percentuale di raccolta differenziata al 76,4%, ancora in crescita – prosegue Pedercini - rispetto all’anno precedente. E’ il segno che il patto ambientale tra Comuni/Garda Uno/Cittadini tiene e si rafforza ulteriormente”.

 

 

Nel dettaglio: tipologia di rifiuto

Tipologia di rifiuto: la frazione umida pesa per circa il 14%, il vegetale per il 16%. Umido e secco sono le frazioni che hanno un costo di raccolta più alto rispetto ad altri tipi di rifiuti, ma la loro gestione è fondamentale.

Tonnellate raccolte, dati complessivi
2023 TOTALE Pro capite %
Indifferenziato 24.702,80 150,2 24%
Vegetale 17.435,20 106 17%
Organico 14.883,00 90,5 15%
Vetro e lattine 11.548,20 70,2 11%
Carta 11.353,80 69 11%
Plastica 5.930,50 36,1 6%
Legno 5.427,00 33 5%
Ingombranti 4.183,80 25,4 4%
Inerti 2.554,50 15,5 3%
Metalli 1.552,10 9,4 2%
Altri 1.934,30 11,8 2%
Totale (escluso spazzamento stradale)* 101.505* 617 100%

 

In base alla tipologia di utenza, cambia anche il servizio: sono infatti previsti più passaggi di raccolta nelle grandi strutture ricettive (alberghi, residence, campeggi) che producono più rifiuti, in modo quotidiano. Non a caso, però, anche la quota di Tari è più alta, proporzionata al servizio offerto.

 

Rifiuto indifferenziato, cresce la quota pro-capite: dai 619 del 2022 si sale ai 635 kg/abitante/2023.

 

- Calcinato da 512 a 535 Kg

- Desenzano da 386 a 389 Kg

- Gargnano da 891 a 756

- Moniga da 999 kg a 1.032

- Padenghe da 686 a 720

- Pontevico da 508 a 524

- Prevalle da 433 a 411 (qui, non a caso, c’è la tariffa puntuale)

- Salò da 624 a 652

- Toscolano da 730 a 780

 

Come si spiega? Di certo ogni turista porta con sé la propria cultura e il proprio modo di differenziare. Non bisogna però mai dare per scontata l'attività di differenziazione dei rifiuti in campeggi e alberghi: Garda Uno infatti intende proseguire nell'attività di formazione degli addetti ai lavori (ristorazione, alberghi) che ha implementato nel 2023, con azioni mirate. Gli studi dicono che, dopo diversi anni dal passaggio al porta al porta, può esserci un rallentamento nella spinta a far crescere la quota dei rifiuti differenziati: tuttavia, che il Porta sia la scelta giusta lo conferma il caso di Gargnano, passato in pochi mesi dal 40-42% di differenziata al 76,6% del 2023.

Il nuovo sistema di raccolta Porta a porta è stato introdotto il 1° novembre 2022 e nel giro di pochi mesi la raccolta del 2023 ha sfiorato l’80%. Ancora più importante è notare che l’introduzione dei bidoncini per la differenziata ha permesso nel 2023 di ridurre il volume dei rifiuti indifferenziati del 63,6% rispetto all’anno precedente, a dimostrazione dell’efficienza del sistema.

 

Responsabilità di tutti

“Sulla separazione dei rifiuti - puntualizza il direttore Massimo Pedercini - la strada nei Comuni è ormai tracciata. La sfida è in carico sia a chi gestisce il rifiuto (Garda Uno) sia a chi lo produce e lo differenzia (utenze domestiche e non), ma è chiaro che la sostenibilità del ciclo dei rifiuti dipende anche dai consumatori: fondamentale è produrre meno rifiuti alla fonte e, prima di tutto, preferire materiali che possano essere realmente reinseriti nel riciclo. L’economia circolare è l’oggi e il futuro”

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