Friday for future contro Black friday: è lotta friday-cida LA MAPPA DELLE PIAZZE
E c'è anche lo sciopero generale indetto dai sindacati di base: scuole e trasporti a rischio.
Ritornano i Fridays For Future, alla quarta edizione globale. La prossima manifestazione nelle piazze è programmata per venerdì 29 novembre 2019.
Friday for future contro Black friday
Ormai a quasi due mesi dall’ultima mobilitazione per il clima, gli studenti sono pronti a manifestare di nuovo, mentre la 16enne diventata icona della protesta, Greta Thunberg, sta tornando in Europa ospitata a bordo di un catamarano da una coppia australiana e a ridosso della conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (Cop25), che si svolgerà dal 2 al 13 dicembre prossimi a Madrid.
Ma c’è di più, perché il Friday for future si terrà proprio in concomitanza con lo sbandierato Black friday. Un appuntamento ribattezzato, infatti, “Block friday”, con l’idea di boicottare una giornata inevitabilmente letta come consumistica dilapidazione di risorse, incompatibile con una visione del mondo improntata a favore della sostenibilità ambientale.
Fra le piazze più simboliche non mancherà Venezia, assurta come vittima emblematica del cambiamento climatico. Tra le piazze anche piazza Vittoria a Brescia, mentre dal Sebino non mancherà la partecipazione del gruppo FFF Sebino. Per le 10 invece è previsto il ritrovo per lo sciopero per il clima in piazza Malvezzi a Desenzano.
ECCO LA MAPPA CON TUTTE LE PIAZZE D’ITALIA:
In concomitanza lo sciopero dei sindacati di base
Attenzione però, perché sarà un venerdì problematico anche per via della concomitanza con un altro sciopero generale, questa volta indetto dai sindacati di base.
Ma il venerdì nero in realtà inizierà giovedì. La Confederazione Unitaria di Base Trasporti (Cub Trasporti) ha infatti proclamato uno sciopero di 24 ore dell’ATM di Milano, giovedì 28 novembre,“contro la liberalizzazione e la privatizzazione del TPL milanese e dell’hinterland”.
Mentre venerdì 29 novembre 2019 invece l’agitazione coinvolgerà più comparti. L’Unione Sindacale di Base (USB) ha indetto uno sciopero generale di tutte le categorie pubbliche e private. Lo stop potrà coinvolgere anche il settore del trasporto ferroviario, da mezzanotte alle 21 di venerdì, e soprattutto il comparto scuola e i servizi nelle amministrazioni pubbliche.
TUTTI I DETTAGLI QUI: Il venerdì nero inizia giovedì: trasporti, scuola e servizi comunali a rischio per lo sciopero generale