"Fortunato d’Oro" per Cristian Gatti
"Un esempio di dedizione e successo", uno studente modello che ha saputo alimentare il suo talento con una grande passione
Un riconoscimento davvero prestigioso che premia un autentico talento erbuschese. L’Università telematica "Giustino Fortunato" ha conferito il Fortunato d’Oro a Cristian Gatti, un brillante ballerino che incarna i valori dell’eccellenza accademica e sportiva.
"Fortunato d’Oro" per Cristian Gatti
Classe 1987, il giovane danzatore ha alle spalle una lunga carriera sia come ballerino (è stato più volte campione italiano nel ballo da sala, liscio unificato e combinata nazionale) che come maestro dell'Asd Cristian Dance.
Il premio, istituito dall’Ateneo, è assegnato a figure di spicco nel mondo della cultura, dello sport e del sociale che, con il loro impegno, contribuiscono allo sviluppo del territorio e alla crescita della comunità nazionale.
"Cristian Gatti è un esempio di determinazione e successo, uno studente modello presso l’Università dove ha già conseguito più lauree, dimostrando un raro connubio di passione, disciplina e ambizione. A ciò si aggiunge il suo straordinario successo nella danza. Il suo percorso esemplare lo rende un simbolo di integrazione tra studio e sport, dimostrando che è possibile eccellere in entrambe le dimensioni con sacrificio, organizzazione e una visione chiara degli obiettivi. La scelta di conferire il premio a Cristian Gatti sottolinea la volontà dell’Ateneo di promuovere esempi positivi per i giovani, valorizzando chi riesce a coniugare successo personale e contributo alla collettività",
queste le motivazioni che gli sono valse il riconoscimento.
Durante la cerimonia di premiazione Gatti ha espresso la sua gratitudine per l’onorificenza ricevuta, dedicandola a tutti coloro che lo hanno sostenuto nel suo percorso:
"Sono profondamente onorato di ricevere questo riconoscimento ed esprimo la mia più sincera gratitudine – ha esordito – Ringrazio l’Università Giustino Fortunato: questo riconoscimento non è solo un momento di orgoglio personale, ma un incoraggiamento a migliorare i miei standard di dedizione, sacrificio e disciplina che ho sempre cercato di portare avanti sia nella danza che nei vari percorsi accademici. Il premio è una grande fonte di ispirazione che va a rafforzare la mia passione e il desiderio di migliorarmi. Ringrazio i miei genitori, perché senza il loro supporto avrei fatto molta fatica a raggiungere tutti gli obiettivi: mi hanno permesso di coltivare la passione per lo sport agonistico e di conciliare i miei studi. La danza nel corso degli anni mi ha forgiato, facendomi riflettere sui molteplici valori e benefici di una pratica sportiva sana. Una storia lunga ben 27 anni di danza sportiva, con 14 titoli italiani, un Campionato del mondo e tante vittorie in competizioni nazionali e internazionali. Un ringraziamento particolare al professor Paolo Palumbo".
Il premio rappresenta un traguardo importante, ma anche un nuovo punto di partenza, di cui la città di Erbusco non può che andare fiera.