Festa dell'Albero, mattinata in allegria con Coldiretti
Un momento informativo e formativo.
La Festa dell'Albero si è tenuta questa mattina (lunedì 21 marzo) alla scuola primaria Rita Levi Montalcini di Mazzano.
Il messaggio
“L’iniziativa di questa mattina porta un messaggio importante per il momento particolarmente difficile che stiamo vivendo - ha dichiarato il direttore di Coldiretti Brescia Massimo Albano - Incontrare tanti ragazzi entusiasti e tornare a svolgere attività in presenza ci stimola a continuare a operare sul territorio anche attraverso la formazione nelle scuole. La pianta d’ulivo rappresenta un simbolo di pace e ci ricorda anche quanto sia importante creare aree verdi all’interno dei centri abitati”.
Alla mattinata hanno inoltre partecipato i ragazzi dell’intero plesso scolastico, la presidente di Terranostra Brescia Tiziana Porteri, il sindaco di Mazzano Fabio Zotti con il vicesindaco e assessore all’ecologia Alberto Tiraboschi, la presidente di Assofloro Nada Forbici, la dirigente scolastica dell’IC2 Montichiari Sabina Stefano e le insegnanti della scuola.
I temi affrontati
Un momento formativo e informativo – precisa Coldiretti Brescia –, dove i ragazzi hanno potuto vivere un'esperienza da “giardinieri per un giorno”, ma anche un'occasione per affrontare temi importanti quali l’aria pulita, l’ecosistema, gli habitat di animali, la lotta ai cambiamenti climatici, che da troppo tempo stanno causando situazioni difficoltà nell’attività agricola. Altrettanto importante il tema della manutenzione del verde, che oggi più che mai necessita della presenza di una figura di manutentore con idonea qualifica e che richiede la rivalutazione del ruolo degli agricoltori, come previsto dalla legge di orientamento. La norma – conclude Coldiretti Brescia - consente infatti ai Comuni di delegare la manutenzione degli spazi verdi agli imprenditori agricoli qualificati e di evitare così una gestione improvvisata che possa mettere in pericolo i cittadini. Così sarà possibile coinvolgere a tutti i livelli le 27mila aziende florovivaistiche italiane che, con 100mila addetti, già operano da nord a sud della Penisola per un fatturato di 2,7 miliardi di euro.