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Empowerment Femminile: l'incontro aperto al pubblico all'Università degli Studi di Brescia

Al centro quattro imprenditrici di successo, pronte a condividere le loro esperienze e a ispirare le future generazioni

Empowerment Femminile: l'incontro aperto al pubblico all'Università degli Studi di Brescia
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Empowerment Femminile: l'incontro aperto al pubblico all'Università degli Studi di Brescia.

L'incontro sull'Empowerment Femminile

Appuntamento giovedì 17 aprile 2025 alle 11.15 nell'aula Piamarta in via San Faustino 64  a Brescia: al centro quattro imprenditrici di successo, pronte a condividere le loro esperienze e a ispirare le future generazioni di donne imprenditrici.

L’iniziativa è frutto di una collaborazione tra il Comitato per la promozione dell’Imprenditorialità Femminile” (CIF), istituito presso la Camera di Commercio di Brescia, e il Dipartimento di Economia e Management dell’Università degli Studi di Brescia, sotto la direzione della prof.ssa Caterina Muzzi, cattedra di Organizzazione e gestione delle risorse umane.

I nomi

Le imprenditrici che parteciperanno all’evento sono:

- Marina Brognoli, fondatrice di Don’t worry, un’azienda che si occupa di gadget, abbigliamento personalizzato e organizzazione di eventi. Marina ha intrapreso il suo percorso imprenditoriale in un momento cruciale della sua vita, alla nascita del suo secondo figlio, dimostrando che le scelte non convenzionali possono portare a grandi successi.

- Nadia Vivante, socia e Planning and Administration Manager di T4SM, un’azienda innovativa specializzata nello sviluppo di software per la raccolta e l’analisi dei dati, con oltre vent’anni di esperienza. Nadia Vivante è anche Presidente di Confapi di Brescia e Vice Presidente Vicario di Unimatica Confapi Brescia, portando avanti un impegno costante per l’innovazione e la digitalizzazione.

- Anna Pasotti, rappresentante di Sostenibilità d’Impresa, un brand dedicato alla consulenza per lo sviluppo sostenibile delle aziende. Anna è un esempio di come l’imprenditoria possa coniugarsi con la responsabilità sociale e ambientale.

- Michela Giovanzana, co-fondatrice di Amoroses, brand che ha rivoluzionato il mercato delle rose stabilizzate nella piena valorizzazione del made in Italy in tutta la catena di realizzazione dei propri prodotti-bijoux floreali. Michela Giovanzana e il suo brand sono stati recentemente selezionati per gli Amazon Days, un riconoscimento delle eccellenze artigianali italiane.

Un nuovo appuntamento

Si tratta di un incontro che segue il primo tenutosi lo scorso 2 ottobre, la tavola rotonda "Che impresa, essere donna! Imprenditoria femminile tra genealogia familiare ed empowerment" che ha visto la partecipazione di altre tre imprenditrici di spicco: Barbara Pagani (V-vo Yamamay), Chiara Scalvini (PSG Impianti) e Vittoria Urgnani (I Sapori di Vittoria), sempre introdotte da Serena Schiavo, Presidente del Comitato per la promozione dell’Imprenditorialità Femminile” (CIF), a sua volta imprenditrice in ambito farmaceutico, e Sergio Albertini (Accademico e Direttore della Classe di Scienze).

"Un nuovo importante appuntamento rivolto quindi agli studenti ma aperto anche alla cittadinanza, dove le storie di queste imprenditrici non solo celebrano il loro successo - hanno fatto sapere - ma fungono anche da fonte di ispirazione per tutte le donne che desiderano intraprendere un percorso imprenditoriale. L’empowerment femminile è fondamentale per costruire un futuro più equo e innovativo".

In evidenza un'immagine creata con l'intelligenza artificiale.

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