Educazione alla legalità: quasi 27mila domande nell'anno scolastico 2023/2024
Rispetto all'anno scolastico 2020/2021 si è registrato un aumento delle domande pari al 74%
Numeri decisamente soddisfacenti quelli che arrivano dall'Ufficio Educazione alla Legalità: nell'anno scolastico 2023/2024 sono infatti pervenute quasi 27mila domande.
Educazione alla legalità: i dati parlano registrano un +74% dall'anno 2020/2021
Le richieste di iscrizione alle attività formative dell’Ufficio Educazione alla Legalità previste per l’anno scolastico in corso si sono rivelate superiori alle aspettative: grazie anche al coinvolgimento di nuovi istituti scolastici sono pervenute quasi 27mila domande.
Confrontando i dati degli ultimi anni, si riscontra un trend in continua crescita relativo a tutti i progetti: nell’anno scolastico 2022/2023 hanno partecipato alle attività dell’Ufficio Educazione alla Legalità 24.686 studenti, 16.385 nel 2021/2022 e 15.462 studenti nell’edizione 2020/2021. Inoltre, tra i dati relativi all’anno scolastico 2020/21 e quelli odierni si riscontra un incremento del 74%.
Nello specifico, si evidenzia una maggiore richiesta di intervento da parte degli istituti scolastici relativa al progetto di prevenzione di bullismo e cyberbullismo che ha coinvolto 6.267 studenti nell’anno scolastico 2020/2021, 6.174 nel 2021/2022, 7.656 nel 2022/2023 e 9.797 studenti nell’edizione 2023/2024.
Finalità
L’educazione alla legalità ha l'obiettivo principale di creare un circolo virtuoso fra i giovani cittadini e le istituzioni, incentivando l'assunzione di responsabilità di ciascuno verso la collettività. Con questi obiettivi, l’Ufficio Educazione alla Legalità della Polizia Locale di Brescia aveva dato vita, già nel 1976, alle attività di educazione stradale. L’iniziativa, nel tempo, si è arricchita nei contenuti e oggi comprende, oltre all’educazione stradale, percorsi dedicati alla sensibilizzazione e alla prevenzione del bullismo e del cyberbullismo, del graffitismo vandalico e, non da ultimo, un percorso dedicato ai principi fondanti della Costituzione.
Per gli studenti degli Istituti Secondari di Secondo Grado, inoltre, sono stati organizzati approfondimenti su temi specifici: “L’uso delle sostanze stupefacenti o psicotrope e i loro effetti”, “Il fenomeno della criminalità organizzata sul territorio cittadino”, “Il gioco d’azzardo patologico: conoscenza del fenomeno e sua conseguenza”.
Per quanto riguarda la prevenzione degli incidenti stradali, infine, due progetti sono dedicati agli studenti delle classi quarte e quinte delle Secondarie di Secondo Grado: la rappresentazione teatrale “… e se succedesse a me… riflessioni sul tema della sicurezza stradale… ma non solo” e la quindicesima edizione del progetto “Con la Polizia Locale per la sicurezza sulle strade della nostra città”.