Turismo e nuove frontiere

Eco turisti in aumento, Tiziana Porteri: "Agriturismi sempre più parte del circuito turistico"

Questo quanto è emerso da un'analisi Coldiretti che è stata diffusa in occasione dell'inaugurazione del Ttg Travel Experience di Rimini

Eco turisti in aumento, Tiziana Porteri: "Agriturismi sempre più parte del circuito turistico"
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Eco turisti in aumento, Tiziana Porteri: "Agriturismi sempre più parte del circuito turistico".

In aumento gli Eco turisti

Raddoppiano gli eco turisti. I loro desideri? Vino e olio. Da questo punto di vista l'Italia si conferma leader del turismo enogastronomico ed esperenziale grazie proprio agli agriturismi. Un trend, quello degli ecoturisti che è cresciuto nel corso degli ultimi dieci anni, arrivando addirittura a raddoppiare. Ma chi sono? Gli italiani i quali nel momento di pianificare le ferie prestano attenzione alla sostenibilità, alla garanzia di mangiare cibi a chilometri zero e alla riduzione dei consumi energetici. E questo riguarda una fetta di vacanzieri pari al 25%.

Le parole di Tiziana Porteri

Questo quanto è emerso da un'analisi Coldiretti che è stata diffusa in occasione dell'inaugurazione del Ttg Travel Experience di Rimini, la principale fiera del settore che vede protagonisti anche gli agriturismi di Terranostra Campagna Amica, con la presenza della presidente nazionale Dominga Cotarella e, tra gli altri, anche della presidente di Terranostra Brescia Tiziana Porteri.

“Oggi Terranostra è protagonista con  momenti di confronto e di racconto del territorio italiano – racconta Tiziana Porteri -  gli agriturismi sempre di più entrano nel circuito turistico e sono portavoce di qualità, sostenibilità e di riscoperta delle tradizioni e della biodiversità. In questa occasione abbiamo raccontato ai buyer della fiera tutte le esperienze che si possono effettuare negli agriturismi raccontando  sempre di più la nostra unicità”.

Il turismo del vino ha superato il record

Un ruolo centrale nella scelta delle ferie green è oggi recitato dal cibo, tanto che la buona tavola con la scoperta dei prodotti delle varie regioni è indicata come la prima esigenza associata alla vacanza in Italia, davanti a cultura e divertimento, secondo Noto Sondaggi. La nuova frontiera dei viaggi è rappresentata soprattutto dal turismo esperienziale legato ai singoli settori dall’oleoturismo, all’enoturismo, dal turismo della birra, al turismo dei formaggi. Solo per il turismo del vino l’estate 2024 ha superato il record delle sei milioni di notti trascorse lo scorso anno tra le vigne, secondo le stime di Coldiretti.

“Non a caso siamo il Paese leader per numero di posti letto nelle aree rurali grazie al contributo della multifunzionalità e dell’agriturismo, altro comparto su cui siamo leader mondiali. Un primato fondato su un’offerta turistica altamente diversificata e differenziata, dove l’agricoltura - il settore primario - gioca un ruolo fondamentale, per la cucina, per i paesaggi per le proposte esperienziali” sottolinea la presidente nazionale di Terranostra Campagna Amica, Dominga Cotarella.

I dati

Un trend dove l’agriturismo ha ormai acquisito un peso sempre più decisivo. Secondo l’analisi Coldiretti su dati Istat, in Italia sono quasi 26mila le aziende agrituristiche quasi il doppio del 2014 (+84%) mentre il valore della produzione agrituristica è salito a 1,5 miliardi di euro grazie a 15,5 milioni di presenze nel 2023, di queste ben il 58% composto da agrituristi stranieri. La durata media della permanenza nelle strutture in generale è di 3,8 giorni, con differenza tra gli stranieri (4,6) e gli italiani (3,1).

 

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