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Due studenti della Laba hanno vinto il contest "La sostenibile leggerezza del marmo"

I talentuosi vincitori sono Luca Adami e Terry Aidoo; le opere sono esposte nel laboratorio di via Creta

Due studenti della Laba hanno vinto il contest "La sostenibile leggerezza del marmo"
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“Immortal movements. L’irremovibile fluidità del marmo”: questo il titolo dell’opera con cui due studenti dell’Accademia di Belle Arti Laba hanno vinto il contest “La sostenibile leggerezza del marmo”.

Due studenti della Laba hanno vinto il contest "La sostenibile leggerezza del marmo"

I talentuosi vincitori sono Luca Adami e Terry Aidoo. “Coerenza con il tema assegnato, qualità dell’opera, fattibilità tecnica e originalità” : questi erano i criteri previsti dal bando. La commissione presieduta dalla vicedirettrice di Laba, Daniela Alberti, ha formulato le sue valutazioni di merito, selezionando fra i tre progetti migliori anche quelli di Vanessa Manfredi (“L’immortalità effimera del marmo”) e di Massimiliano Dalfovo (“Corteccia viva”).

Opere in esposizione fino al 17 gennaio

Presentati ieri nel laboratorio di via Creta 58, i lavori sono stati realizzati nell’ambito del corso di Decorazione, coordinato dalla docente Camilla Rossi, con la supervisione della collega Lorena De Agostini. Con loro in giuria anche Maurizio Bettinzoli, coordinatore del Museo del Botticino, e Fabio Bonardi della Marmi Ghirardi. Le opere rimarranno esposte anche nei prossimi giorni, fino al 17 gennaio (ingresso libero). Il modello del vincitore assoluto verrà poi collocato in pianta stabile nei locali di via Creta.

L'opera vincitrice
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