Scuola e Covid-19

Drastico calo delle quarantene nelle scuole di Brescia e provincia, i dati

"Il trend delle misure restrittive è in netta riduzione in tutti i cicli scolastici  - sottolineano dal Pirellone - con picchi superiori al 90% nei cicli scolastici nido e scuola primaria".

Drastico calo delle quarantene nelle scuole di Brescia e provincia, i dati
Pubblicato:

Una notizia davvero buona quella che arriva dal fronte scuola e relativa alla situazione contagi Covid-19: ad essere confinati a casa sono 65 alunni, 1.019 classi e 3 operatori scolastici.

In netto calo

Sono infatti drasticamente diminuiti i numeri di classi, allievi e operatori scolastici in quarantena. Confrontando i dati messia  disposizione da Regione Lombardia e aggiornati al 13 febbraio con quelli delle ultime settimane il radicale cambiamento della situazione è più che evidente: un paio di settimane fa settimana le classi in quarantena nella nostra provincia erano 1.029 per un totale di 10.549 studenti  e 433 operatori scolastici. Un cambiamento che è frutto da una parte della contrazione del numero dei contagi e dall'altra delle nuove  misure da applicare in ambito scolastico in presenza di casi di positività al Covid-19 volute dal governo Draghi.

Scuola d'infanzia e nido

Nelle scuole d'infanzia e negli asili nido ad essere "a casa" sono dieci classi, 118 alunni e 3 operatori scolastici. Ricordiamo che ora negli asili fino a 4 casi di positività le attività proseguono in presenza mentre dal quinto caso di positività le attività didattiche sono sospese per cinque giorni.

Scuola primaria

Sono soltanto 2 le classi in quarantena nella scuola primaria, 28 gli alunni e nessun operatore scolastico. Anche qui le regole sono state modificate: fino a quattro casi di positività si continuano a seguire le lezioni in presenza con l’utilizzo di mascherina FFP2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età e fino al decimo giorno successivo alla conoscenza dell’ultimo caso accertato positivo al Covid-19. Inoltre, è obbligatorio effettuare un test antigenico rapido o autosomministrato o molecolare alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto. Dal quinto caso per coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o che sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con l’utilizzo di mascherine FFP2 da parte di docenti e alunni con più di 6 anni di età per dieci giorni; per tutti gli altri le attività proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.

 

Scuola secondaria di primo e secondo grado

Sono 35 le classi in quarantena alle scuole medie, 628 gli alunni e nessun operatore scolastico; nelle secondarie di secondo grado 17 le classi in quarantena, 245 gli alunni e nessun operatore scolastico.  Per medie e superiori oggi con un caso di positività tra gli alunni l’attività prosegue per tutti in presenza con l’utilizzo della mascherina di tipo FFP2 da parte di alunni e docenti. Con due o più casi di positività tra gli alunni, per coloro che hanno concluso il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni o che sono guariti da meno di 120 giorni o che hanno effettuato la dose di richiamo, l’attività didattica prosegue in presenza con l’utilizzo di mascherine FFP2 per dieci giorni; per tutti gli altri le attività scolastiche proseguono in didattica digitale integrata per 5 giorni.

"Il trend delle misure restrittive è in netta riduzione in tutti i cicli scolastici  - sottolineano dal Pirellone - con picchi superiori al 90% nei cicli
scolastici nido e scuola primaria".

 

Seguici sui nostri canali