Donazione trapianto di rene, Asst Spedali Civili attiva un servizio di valutazione e supporto psicologico
Un importante sostegno in un percorso delicato.

Il Centro di Coordinamento Ospedaliero per il Procurement (COP) dell’ASST Spedali Civili di Brescia, guidato dalla dr.ssa Paola Terenghi, si occupa di organizzare le complesse attività che ruotano attorno al trapianto di organi: dal prelievo di organi e tessuti al trapianto stesso. Lo scorso anno il Cop, ha donato una nuova speranza di vita e cura ad oltre 3.000 pazienti, nonostante il difficile contesto della pandemia in atto.
Un percorso particolare
Durante il delicato percorso “donazione – prelievo – trapianto”, negli anni, è cresciuto il bisogno di sostegno per pazienti, famiglie e operatori sanitari coinvolti: per questo motivo diviene sempre più importante la presenza di un operatore esperto in dinamiche psico-emotive e relazionali. L’avvio dell’attività di trapianto di rene da vivente, eseguito nella nostra ASST dall’équipe del prof. Francesco Scolari, ha reso impellente identificare una figura con specifica preparazione per la valutazione delle coppie donatore-ricevente nell’ambito di questa attività.
Nel 2019 l’Azienda ha istituito il Servizio di Psicologia clinica e del benessere psicologico, diretto dalla dr.ssa Maria Angela Abrami, che coordina i professionisti dedicati alla cura del benessere psicologico dei pazienti e loro familiari e degli operatori. Dalla sinergia tra questo Servizio e il Coordinamento Ospedaliero per il Procurement è nato il progetto che ha consentito di avviare la collaborazione con due psicologhe/psicoterapeute: una professionista sarà dedicata all'UOC di Nefrologia, Trapianto di rene, per la valutazione delle coppie donatore-ricevente nell'ambito dell'attività di trapianto di rene da vivente (attività di Trapianto), l'altra sarà dedicata alle problematiche relative al percorso di donazione da cadavere a cuore battente e a cuore fermo (attività di Procurement). L’intervento nell’ambito del Procurement è rivolto al sostegno del personale sanitario e dei familiari dei donatori e caratterizzato dalle attività cliniche di sostegno psicologico della famiglia del deceduto; colloqui psicologici di supporto e psicoterapia individuale e di coppia rivolti ai famigliari; colloqui individuali, Gruppi psicoterapeutici rivolti al personale sanitario; interventi di supervisione clinica sugli operatori coinvolti in casi particolarmente complessi o ad alto impatto emotivo; presa in carico dei familiari in casi particolari.
Come avviene
L’attività di valutazione psicologica e supporto psicologico nell’ambito di Trapianto di rene da vivente prevede lo studio di circa venti coppie donatore-ricevente ogni anno con una prima valutazione entro due settimane dalla richiesta e la conclusione dell’iter psicologico entro circa due mesi dalla richiesta. Viene garantita la possibilità di esecuzione di valutazioni urgenti o aggiuntive, in caso di coppie con problematiche di competenza pre-esistenti e/o emergenti in corso di valutazione e la presa in carico delle coppie in caso di indicazioni in merito da parte della Commissione di Parte Terza.
Accesso facilitato
"Fino a pochi giorni fa, per poter accedere a questo servizio, le coppie di pazienti seguite dal Centro di Coordinamento Ospedaliero per il Procurement di Brescia, dovevano fare riferimento a centri di altre provincie per la valutazione psicologica: la possibilità di accesso ad un percorso psicologico a Brescia, presso il Servizio di Psicologia Clinica di ASST, alleggerisce il carico emotivo e fisico in una fase di vita così delicata – sottolinea il Direttore Generale Massimo Lombardo - In questo periodo, ancora pesantemente segnato dalla pandemia in corso, questo è un importante segnale di ripresa delle attività cliniche dell'ASST: un progetto che intende rispondere ai bisogni dei pazienti e loro famigliari con le competenze e professionalità di tutti gli operatori coinvolti e di cui siamo orgogliosi”