Divorzio Moratti - Regione Lombardia: le parole di Barucco e Beccalossi
Entrambi concordano sul fatto che Bertolaso sia un'ottima scelta.
Letizia Moratti lascia la vice presidenza di Regione Lombardia, le parole del Sottosegretario ai Rapporti con le Delegazioni internazionali Gabriele Barucco.
Le sue parole
“Bertolaso è un professionista di alto livello, che non ha certo bisogno di presentazioni. Basti pensare al fatto che in veste di consulente della sanità lombarda e coordinatore della campagna vaccinale, ha svolto un ruolo determinante per la realizzazione dell’ospedale in fiera e per la gestione dell’emergenza pandemica. La sanità lombarda sarà certamente in ottime mani - ha dichiarato il Sottosegretario Barucco, aggiungendo - Sarò lieto di collaborare in giunta con un uomo di una caratura così elevata come il dottor Bertolaso”.
Divorzio Moratti - Regione: le parole di Viviana Beccalossi
“Le dimissioni di Letizia Moratti e la nomina come assessore al Welfare di Guido Bertolaso sono due ottime notizie. Nel primo caso, finalmente viene fatta chiarezza su un quadro politico che, come denuncio da settimane, si era fatto imbarazzante. Inoltre, non sfugge a nessuno che proprio Bertolaso sia stato il vero protagonista della campagna vaccinale in Lombardia: un successo che porta la sua firma senza discussioni”.
Queste le parole con le quali Viviana Beccalossi, presidente del Gruppo Misto nel Consiglio regionale della Lombardia ha proseguito:
“Credo che le motivazioni con le quali Letizia Moratti giustifica la sua rottura -prosegue Viviana Beccalossi- siano al limite del pretestuoso, se è vero come è vero che ormai da mesi non avesse fatto mistero del suo desiderio, sia chiaro legittimo, di candidarsi alla presidenza della Regione. E’ evidente che non lo poteva fare continuando a picconare il presidente Fontana con cui sedeva in Giunta. Bene quindi -conclude Viviana Beccalossi- che il presidente abbia scelto con tempestività una figura come quella di Bertolaso per gestire una delle partite più delicate, quella della salute, per i cittadini lombardi”.