Deviante all'abitato di Isorella sulla SPBS24: presentato il progetto definitivo
A presentarlo il Consigliere delegato ai Lavori Pubblici e alle Strade, Paolo Fontana
Deviante all'abitato di Isorella sulla SPBS24: presentato il progetto definitivo.
Deviante all'abitato di Isorella sulla SPBS24: presentato il progetto definitivo
Il Consigliere delegato ai Lavori Pubblici e alle Strade, Paolo Fontana, questa mattina (venerdì 1 settembre 2023) ha presentato il progetto definitivo della deviante all’abitato di Isorella sulla SPBS24.
Durante l’incontro, al quale hanno partecipato il sindaco Simone Bellardi e la vicesindaco Chiara Pavesi, sono stati illustrati i due lotti nei quali l’opera è stata suddivisa per consentire la realizzazione di due stralci funzionali sulla base degli attuali finanziamenti ottenuti dalla Provincia di Brescia, che ammontano a 10 milioni di euro.
“La realizzazione della deviante di Isorella – ha commentato il Consigliere Fontana – è un’opera che migliorerà sensibilmente la qualità della vita dei residenti. Sulle tre strade provinciali (SPBS24, SPBS37 e SPBS11) che attraversano il centro abitato di Isorella transita quotidianamente una media complessiva di oltre 16 mila veicoli, molti dei quali sono mezzi pesanti. La nuova deviante consentirà di ridurre il traffico e l’inquinamento e aumenterà la sicurezza di pedoni e ciclisti nell’abitato”.
Il progetto
Il progetto, realizzato da Centropadane, prevede un tracciato di 4 km esterno al centro abitato composto da quattro rotatorie, tre tratti intermedi e quattro nuove strade poderali per consentire l’accesso alle proprietà esistenti. Il tracciato è stato definito prendendo in considerazione i confini delle proprietà agricole per ridurre la quantità di espropri da effettuare, la morfologia del reticolo idrico, particolarmente fitto in quest’area, la presenza di tralicci dell’alta tensione e i vincoli archeologici.
A nord, la nuova rotatoria sulla SP24 prevede il disassamento rispetto all’attuale tracciato della provinciale, la deviazione localizzata del Naviglio di Isorella e dei vasi Seriola e Fontanelle. Proseguendo verso sud, verrà realizzato un tratto di congiunzione tra la SP24 e la SP37 con deviazione localizzata dei corsi d’acqua minori e del Ciael, mentre verranno conservati i nodi idraulici esistenti e il canale alberato. Il tratto successivo congiungerà la SP37 alla SP11 e rispetterà i vincoli archeologici esistenti per via della presenza di una domus romana e vedrà una minima deviazione dei corsi d’acqua. L’ultimo tratto collegherà la SP11 alla SP24 a sud dell’abitato di Isorella, garantendo l’accesso al depuratore e la conservazione dell’accesso idraulico al Naviglio.
“La variante, attraversando zone con minore presenza di ricettori e minore densità abitativa, nelle quali è meno probabile il ristagno delle sostanze emesse dai mezzi in transito, avrà effetti positivi sulla qualità dell’aria. L’opera non introdurrà ulteriori elementi di pressione sull’atmosfera generando nuovi flussi – ha proseguito il Consigliere Fontana - ma distribuisce diversamente sul territorio, deviandoli dal tracciato storico verso il tracciato della variante, flussi di traffico ed emissioni che sarebbero comunque presenti”.
Monitoraggio ambientale
Un serrato piano di monitoraggio ambientale consentirà di valutare – prima, durante e dopo i lavori - l’impatto dell’opera su vegetazione, fauna, rumore e atmosfera. Il progetto prevede infine la realizzazione di barriere antirumore e di aree di mitigazione ambientale, oltre all’installazione di recinzioni per evitare l’attraversamento di animali e la realizzazione di passaggi fauna protetti.
Il progetto definitivo del primo stralcio funzionale è attualmente in fase di verifica di assoggettabilità alla VIA, dopodiché si proseguirà con la conferenza dei servizi e con l’indizione, nella primavera 2024, della gara d’appalto. I lavori del primo stralcio, ovvero la realizzazione del tracciato dalla SP24 a nord dell’abitato fino alla congiunzione con la SP37, dureranno 24 mesi. Il secondo stralcio funzionale, dalla SP37 fino alla SP24 a sud dell’abitato, di cui è già pronto il progetto definitivo, verrà realizzato non appena la Provincia reperirà i fondi necessari, poiché il finanziamento regionale di 10 milioni di euro non è sufficiente per coprirne il costo di realizzazione dell’intera variante.