Crisi settore siderurgico, ecco le prime aziende bresciane che cedono allo "stop"
Iniziano a farsi sentire concretamente le conseguenze impattanti a livello economico della guerra Russa in Ucraina
Le prime gravi ripercussioni del conflitto bellico in corso in Ucraina si stanno facendo sentire sull'economia Italiana.
Prezzi alle stelle
I punti chiave di questa crisi che si sta aprendo sempre più profonda riguardano i rincari sull'energia e l'approvvigionamento delle materie prime, ecco perché anche Brescia si vede costretta ad uno stop forzato del settore della siderurgia: costi troppo elevati e, quindi, insostenibili.
La situazione
Siderweb, il portale dedicato alla “informazione siderurgica” evidenzia quali saranno le aziende che si fermeranno nel Bresciano: Ori Martin fermerà probabilmente fino a venerdì, ma non è esclusa una ripartenza anticipata se ce ne saranno le condizioni. Per quanto riguarda il Gruppo Feralpi l’azienda ha preferito rispondere con un No Comment. In fase di valutazione Alfa Acciai. Stop confermato da oggi (martedì 8 marzo) anche Duferco Travi e Profilati, mentre al momento non vi sarebbero indicazioni sullo stop del Gruppo Arvedi.