Covid: incremento dei posti letto, la situazione nel Bresciano
La vice presidente Letizia Moratti ha specificato che tali provvedimenti hanno carattere di temporaneità e rimarranno in vigore fino al 31 marzo 2022, fermo restando la possibilità di proroga in base all'andamento dell'emergenza epidemiologica.
Nuovi posti letto negli ospedali per i pazienti Covid.
Incremento delle postazioni
É questa la linea intrapresa dalla Lombardia e che coinvolge quindi anche le Asst bresciane.
Terapie intensive
La delibera regionale approvata ieri (mercoledì 29 dicembre) prevede che gli Spedali Civili passino dalle attuali 18 postazioni alle 20. Un ulteriore potenziamento considerando che ci si era fermati ai 12 posti letto in intensiva a partire dall'estate scorsa. La Asst del Garda prevede 6 postazioni tra Desenzano del Garda e Manerbio; l'Asst Valcamonica 4, la Poliambulanza 8. Nel complesso a livello lombardo sono previste 78 unità aggiuntive rispetto alle 185 attuali per un totale complessivo di 263 posti letto.
Il punto di vista della Regione
La Giunta regionale ha poi predisposto 800 nuovi posti letto nelle strutture lombarde per degenza di cure sub acute e di degenza di comunità di livello base a favore di pazienti Covid-19. A ciò anche la predisposizione di nuovi setting di cure intermedie per pazienti Covid negativi. Prolungate le attività erogate da parte dei Covid hotel: le Ats procederanno quindi con le strutture alberghiere più idonee per l'accoglienza convenzionandone, laddove se ne rivelasse necessario, di nuove. Ammonta a 12milioni di euro la somma messa a disposizione a tal proposito da parte della Regione. La vice presidente Letizia Moratti ha specificato che tali provvedimenti hanno carattere di temporaneità e rimarranno in vigore fino al 31 marzo 2022, fermo restando la possibilità di proroga in base all'andamento dell'emergenza epidemiologica.