I dati di venerdì 30 luglio

Covid: contagi stabili ma in Lombardia scendono i ricoverati in terapia intensiva

Oggi nel bresciano 53 nuovi casi, 678 nella nostra regione e 6.619 in Italia. In Veneto più di mille nuovi positivi.

Covid: contagi stabili ma in Lombardia scendono i ricoverati in terapia intensiva
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Coronavirus: 53 nuovi contagiati nel Bresciano, 678 in Lombardia e 6.619 in Italia. Sono i numeri di oggi, venerdì 30 luglio, sul fronte Covid-19. Contagi stabili ma in Lombardia scendono i ricoverati in terapia intensiva, mentre crescono a livello nazionale. In Veneto più di mille nuovi positivi.

Brescia e la Lombardia

Il report a Brescia e provincia segnala oggi 53 casi, esattamente come giovedì (mercoledì 58, martedì 51, lunedì 16, domenica 36, sabato 37 e venerdì scorso 48). Per quanto riguarda la Lombardia ci sono 678 casi contro i 661 di giovedì (mercoledì 720, martedì 641, lunedì 177, domenica 461, sabato 574 e venerdì scorso 691).

I dati di oggi in Lombardia

I nuovi casi positivi: 678; i tamponi processati: 36.583 (ieri 38.602), con un rapporto positivi/tamponi all'1,8% (ieri 1,7%); i ricoverati in terapia intensiva: 26 (-4); i ricoverati non in terapia intensiva: 211 (+5); i decessi: 1 (ieri 3), mentre dall’inizio della pandemia sono 33.823.

I nuovi casi per provincia

Bergamo: 31; Brescia: 53 (dall’inizio della pandemia sono 107.246); Como: 36; Cremona: 28; Lecco: 6; Lodi: 10; Mantova: 35; Milano: 231 di cui 102 a Milano città; Monza e Brianza: 55; Pavia: 24; Sondrio: 9; Varese: 116.

I dati nazionali

In Italia oggi si sono registrati 6.619 casi (ieri 6.171) a fronte di 247.486 tamponi (con il tasso di positività al 2,6% contro il 2,7% di ieri). La regione con più contagiati è il Veneto con 1.046 casi seguito da Lazio 845, Toscana 720, Sicilia 724, Lombardia 678, Emilia Romagna 544, Campania 355 e Sardegna 308. A livello nazionale i ricoverati in reparto sono 1.812 (ieri 1.730), mentre in terapia intensiva sono 201 (ieri 194). Sono invece 18 le vittime per un totale di 128.047 dall'inizio della pandemia.

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