Costi dell'energia troppo alti, il comune spegne le luci
Il primo cittadino ha emanato nei giorni scorsi l'ordinanza.

Il caro energia spegne la luce nei comuni.
Per contrastare i rincari
Succede in Valcamonica a Ceto per la precisione, dove l' Amministrazioni ha deciso di spegnere le luci per contrastare gli eccessivi costi dell'energia. Nei giorni scorsi,i nfatti il sindaco Marina Lanzetti, ha emesso un'ordinanza nella quale è previsto, in via sperimentale, lo spegnimento di tutti i lampioni e le lampade presenti sul territorio comunale dalle 24 alle 5 del giorno successivo, ad eccezione di particolari eventi e situazioni di pubblica sicurezza.
L'ordinanza vieta inoltre a pedoni e ciclisti, sempre nell'arco orario dalle 24 alle 5, di circolare sulle strade non illuminate. Sono escluse quelle interne dei centri storici di Ceto e Nardo. Laddove lo spostamento dovesse essere necessario è obbligatorio che gli stessi pedoni o ciclisti indossino il giubbotto o la pettorina con dispositivi riflettenti.
C'è chi la pensa diversamente
Il vicino comune di Cimbergo ha invece affidato ad un post su Facebook le ragioni per le quali ha adottato una scelta diversa.
"In questo periodo alcuni paesi, tra i quali il vicino Ceto, hanno deciso di spegnere le luci del comune per contrastare i costi eccessivi dell'energia.
Sicuramente una scelta molto difficile, ma per ora, nel comune di Cimbergo, si è deciso di mantenere le luci accese. Non solo per questioni di sicurezza, ma anche per la visibilità stradale, la presenza di animali, e per considerazioni energetiche. Tra il 2018 e il 2019 infatti il comune ha sostituito la maggior parte delle vecchie lampade (e le mancanti sono in previsione) con quelle a Led di nuova generazione, grazie anche al contributo del bando Rigenerazione Borghi. I consumi sono stati così ridotti a un terzo di quelli precedenti all'istallazione.
Per ora il comune ha quindi valutato di mantenere accesa l'illuminazione, ma se la situazione dovesse continuare potranno essere svolte ulteriori valutazioni su come ridurre i costi".