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Congelato il progetto della nuova biglietteria sul porto di Iseo

Il presidente Alessio Rinaldi: “Decisione presa in concerto con l'amministrazione comunale e dopo avere ascoltato le ragioni dei cittadini e del gruppo di commercianti del paese”.

Congelato il progetto della nuova biglietteria sul porto di Iseo
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La petizione dei commercianti di Iseo ferma la realizzazione della nuova biglietteria nella piazza del Porto Gabriele Rosa. Dopo aver ascoltato le ragioni dei cittadini firmatari, Autorità di bacino ha deciso di sospendere l’iter per la costruzione dell’edificio da 3 metri per 6 e mezzo a servizio del personale di Navigazione lago d’Iseo.

Congelato il progetto della nuova biglietteria

Il progetto da oltre 200mila euro, approvato a luglio da tutti gli enti coinvolti in due conferenze dei servizi, era nato per offrire al personale di servizio uno spazio più consono e corrispondente alle normative igienico sanitarie e di sicurezza sul luogo lavoro. A scatenare le polemiche la scelta di collocare la nuova biglietteria nell’area demaniale fronte lago, oscurando la vista delle attività commerciali di Iseo e stravolgendo l’assetto della storica piazza del porto. Da qui la raccolta firme e dei commercianti, che avevano annunciato un’azione legale. Nel frattempo l’Amministrazione di Iseo aveva avanzato alcune proposte alternative circa la collocazione della struttura, sulla quale si ragionerà nei prossimi mesi.

“In questi anni ci siamo sempre messi a disposizione del territorio e dei comuni soci, per risolvere ed andare incontro alle varie esigenze – ha sottolineato Alessio Rinaldi, presidente di AdB –  Per quanto riguarda questo progetto, in particolare, in seguito ad alcune criticità emerse da parte dei commercianti e dei cittadini di Iseo, abbiamo deciso – in accordo con l'amministrazione comunale di fermarci momentaneamente e di ragionare su queste questioni sollevate. L'opera è inserita in un piano triennale, e quindi abbiamo davanti a noi il tempo necessario per ritrovarci con tutti gli enti coinvolti (comune, provincia, regione, sovrintendenza) e pensare a delle possibili soluzioni in merito ad una nuova locazione dello stabile”.

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