Comuni di Gradara e Bienno insieme per realizzare l'armatura di Sigismondo Pandolfo Malatesta

Comuni di Gradara e Bienno insieme per realizzare l'armatura di Sigismondo Pandolfo Malatesta.

Comuni di Gradara e Bienno insieme

Realizzare una ricostruzione dell'armatura e dell'apparato armamentario del Signore di Rimini, Sigismondo Pandolfo Malatesta. E' questo il progetto che vede cooperare fianco a fianco il Comune di Gradara e quello di Bienno. La collaborazione tra i due borghi si inserisce nell'ambito della misura del PNRR “Attrattività dei borghi”, destinato all’attuazione di iniziative di rigenerazione culturale e sociale per la valorizzazione del patrimonio diffuso e la promozione del rilancio turistico dei piccoli centri.

Le parole di Ottavio Bettoni

Nella giornata di sabato 23 settembre 2023 il sindaco di Bienno Ottavio Bettoni ed alcuni amministratori sono stati ospiti del comune marchigiano.

"Siamo molto contenti e orgogliosi - dichiara il sindaco di Gradara, Filippo Gasperi - di poter collaborare con il Comune di Bienno, paese che esattamente come il nostro si caratterizza per il suo passato secolare e per la sua forte attrattività turistica legata anche alla pluridecennale mostra mercato di artigianato artistico che si tiene ogni anno in quel centro. Il Comune di Bienno sarà co-protagonista in un progetto incentrato sulla riscoperta delle antiche tecniche di lavorazione e produzione dell’apparato militare offensivo e difensivo del Signore di Rimini, Sigismondo Pandolfo Malatesta, con la supervisione del comitato scientifico generale composto dalle Università 'Carlo Bo' di Urbino, Ca' Foscari' di Venezia e l'Università di Innsbruck ed Edimburgo".

Aggiunge Ottavio Bettoni:

"Siamo onorati di questa collaborazione e ringraziamo in particolar modo il sindaco di Gradara e tutti gli amministratori per averci coinvolto nella realizzazione di una parte di questo progetto. Queste sinergie sono la testimonianza che i piccoli comuni italiani, come i nostri, sono capaci di fare rete e mettersi insieme con l’obiettivo di far conoscere i propri territori e come in questo caso, la propria storia. Il comune di Bienno metterà a disposizione la propria tradizione sulla ferrarezza utilizzando la fucina museo, composta da magli mossi ancora con la forza dell’acqua come si faceva una volta senza l’utilizzo della energia elettrica".