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Colonnine di ricarica elettrica: in arrivo nuove infrastrutture a Brescia

A regime il totale delle postazioni disponibili per la ricarica di veicoli elettrici su suolo pubblico raggiungerà dunque 155 unità

Colonnine di ricarica elettrica: in arrivo nuove infrastrutture a Brescia
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Colonnine di ricarica elettrica: in arrivo nuove infrastrutture a Brescia.

Colonnine di ricarica elettrica: in arrivo nuove infrastrutture a Brescia

Obiettivo dell’Amministrazione è la realizzazione di una rete capillare ed omogenea, diversificata per tipologia e potenza, che tenga conto delle crescenti esigenze di mobilità elettrica, nonché degli obiettivi di riduzione delle emissioni di Co₂. In attuazione degli indirizzi approvati dalla Giunta Comunale con deliberazioni n. 573 del 29.12.2021 e n. 139 del 13.4.2022, a seguito di avviso di manifestazione di interesse finalizzata all'installazione su suolo pubblico e alla gestione ad uso pubblico di infrastrutture di ricarica per veicoli ad energia elettrica, venivano individuati - in un’ottica di differenziazione e maggiore concorrenzialità nell’offerta del servizio - tre operatori, con numero di postazioni così articolato.

Nel dettaglio

a2a E-Mobility: 70 postazioni (di cui 24 esistenti e 46 di nuova realizzazione);
Be Charge: 50 nuove postazioni;
Agsm-Aim Smart Solutions: 30 nuove postazioni
riservandosi la facoltà di richiedere poi ai medesimi operatori ulteriori implementazione, fino ad un massimo del 10% delle postazioni a ciascuno assegnate.

A novembre 2022 si approvavano quindi le proposte finali, così come ridefinite d’intesa con gli operatori, prevedendone una realizzazione “per lotti” al fine di evitare la sovrapposizione cantieristica e minimizzare i disagi alla mobilità cittadina.

Le localizzazioni sono state definite tenendo in considerazione l’omogenea ed articolata distribuzione sul territorio comunale, la differenziazione delle tipologie di prese e di ricarica (lenta, rapida, ultra-rapida, ultra-lenta), la presenza di poli attrattori o nuclei residenziali, eventuali interferenze con verde pubblico, sede stradale e cantieri programmati e più in generale viabilità e sistema della sosta, l’effettiva disponibilità in capo all’Ente del suolo in quanto pubblico o asservito ad uso pubblico, l’effettiva disponibilità di potenza rispetto alla rete elettrica esistente o alla possibile implementazione.

40 nuove colonnine attivate

Al netto delle 24 colonnine a2a già esistenti, in questi mesi sono state attivate 40 nuove colonnine, così articolate:

a2a E-Mobility: 23, di cui 11 di tipologia “Quick”, 7 “Fast”, 4 “Hpc” e 1 “City Plug”;
Be Charge: 9 di tipologia “Quick”;
Agsm Aim Smart Solutions: 8 di tipologia “Quick”.
Si sono inoltre conclusi i lavori di installazione da parte degli operatori e si è in attesa dell’intervento da parte del distributore della rete per l’effettivo allaccio ed entrata in funzione per ulteriori 43 postazioni, così distinte:

a2a E- Mobility: 14, di cui 4 “Quick”, 6 “Fast”, 3 “Hpc” e 1 “City Plug”;
Be Charge: 18, di cui 14 “Quick” e 4 “Fast”;
Agsm Aim Smart Solutions: 11 “Quick”.
Le rimanenti 48 postazioni sono in corso di realizzazione e si presume di concluderne la posa entro la fine di quest’anno.

Per un totale di 155 unità

A regime il totale delle postazioni disponibili per la ricarica di veicoli elettrici su suolo pubblico raggiungerà dunque 155 unità, differenziate per gestore e tipologia e capillarmente distribuite sul territorio comunale.

Le modalità di gestione e di tariffazione del servizio sono in capo a ciascun operatore, che opera in regime di libero mercato, nel rispetto delle condizioni imposte dall’Ente nell’ambito della concessione. In particolare, l’accesso al servizio di ricarica è consentito anche all’utente occasionale, senza obbligo di sottoscrizione di abbonamento e con possibilità di pagamento tramite carta di credito. Ciascun operatore mette a disposizione un’App dedicata che consente di localizzare l’infrastruttura, verificarne la tipologia e la disponibilità in tempo reale, prenotare l’accesso, avviare e tenere monitorato il processo di ricarica nonché effettuare il pagamento.

L’interoperabilità fra i diversi circuiti è al momento garantita attraverso le principali piattaforme presenti sul mercato e sono in corso interlocuzioni per addivenire anche ad una interoperabilità diretta tra gli operatori, che devono altresì assicurare un servizio di reperibilità e pronto intervento in caso di guasti o malfunzionamenti.

 

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