giornata internazionale delle foreste

Coldiretti Brescia: "Oltre 171mila ettari coperti da boschi"

La provincia di Brescia, da questo punto di vista, si trova sul podio

Coldiretti Brescia: "Oltre 171mila ettari coperti da boschi"
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"Oltre 171mila ettari coperti da boschi", questo quanto affermato da Coldiretti Brescia.

 

Coldiretti Brescia in occasione della Giornata Internazionale delle Foreste

Oltre un terzo del territorio della provincia di Brescia (35,9%) è coperto da boschi, che necessitano di un lavoro di pulizia e gestione sostenibile sempre più importante anche a fronte dei cambiamenti climatici in atto. È quanto afferma Coldiretti Brescia sulla base degli ultimi dati Ersaf in occasione della Giornata Internazionale delle Foreste, istituita dall’Onu che si celebra il 21 marzo. In Lombardia – spiega Coldiretti Brescia – l’81% delle foreste si trova in aree montane, il 12% in collina e il 7% in pianura. Sul podio proprio la provincia di Brescia (oltre 171 mila ettari) a seguire Sondrio (125 mila ettari) e Bergamo (quasi 114 mila ettari) che da sole rappresentano circa i due terzi della superficie boscata. Sono invece 292 le imprese boschive iscritte all’albo regionale – continua la Coldiretti Lombardia - che danno lavoro a più di 1.600 persone.

 

“Imprenditori agricoli  e boscaioli – interviene Laura Facchetti presidente di Coldiretti Brescia – svolgono un’opera fondamentale di presidio della montagna e dei boschi in particolare, che rappresentano un patrimonio da tutelare e gestire al meglio soprattutto in un momento in cui i cambiamenti climatici provocano sempre più fenomeni estremi e violenti a cominciare dagli incendi, come dimostrano gli ultimi dati Ersaf disponibili relativi all’anno 2022 quando, complice una grave siccità, se ne sono registrati ben 486”.

La filiera del legno

Boscaioli e aziende agricole forestali – continua la Coldiretti – sono anche la colonna portante della filiera del legno Made in Italy. In un’ottica di difesa e sviluppo dell’economia del Paese e per garantire al contempo ai consumatori trasparenza e la possibilità di una scelta consapevole, è importante arrivare – sottolineano la Coldiretti e Federforeste – a una carta d’identità del legno che permetta al consumatore di essere informato sulla provenienza ma anche sulla sostenibilità del legname impiegato per i mobili o per il riscaldamento. Dietro a ogni tavola utilizzata – concludono Coldiretti e Federforeste – vive infatti un mondo fatto di territori e persone con un’intera filiera composta da agricoltori boscaioli, segherie, trasportatori, industrie e artigiani.

“Il lavoro di gestione sostenibile e pulizia dei boschi – conclude la presidente Facchetti – è determinante per l’ambiente e la sicurezza della popolazione in particolare sul fronte della tenuta idrogeologica. Per difendere il bosco occorre creare le condizioni affinché si contrasti l’allontanamento dalle campagne e si valorizzino quelle funzioni di sorveglianza, manutenzione e gestione del territorio svolte dagli imprenditori agricoli”.

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