Brescia

Cliente vuole mangiare senza green pass, ristoratore chiama la Polizia

Si tratta di un giornalista che ha utilizzato la "scusa" di un servizio enogastronomico.

Cliente vuole mangiare senza green pass, ristoratore chiama la Polizia
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Continua l’attività di controllo del territorio in tutta la provincia, programmata dal Questura di Brescia, finalizzata alla prevenzione ed alla repressione dei reati, nonché, soprattutto, alla verifica delle vigenti misure anti Covid-19  ed in particolare attraverso l’utilizzo dei green pass.

Cliente vuole mangiare senza Green pass, ristoratore chiama la Polizia

L’entrata in vigore del D.L. 172 del 26 novembre 2021 ha disposto, infatti, tra l’altro, l’obbligatorietà dell’utilizzo del c.d. green pass base e rafforzato per molte attività al chiuso e anche sui trasporti pubblici, dal 6 dicembre 2021 e fino al 15 gennaio 2022. La Polizia di Stato, così come fortemente voluto dal Governo, ha predisposto per la circostanza una serie di controlli mirati, in collaborazione con tutte le Forze di Polizia, per assicurare il rispetto della normativa anti Covid-19, in particolare afferente al necessario utilizzo delle varie certificazioni verdi. Tali servizi straordinari di controllo del territorio si inquadrano nelle attività di vigilanza nella provincia di Brescia in occasione delle prossime festività natalizie che determineranno un incremento degli spostamenti di cittadini verso le località turistiche e natali di questa provincia.

Giornalista usa la "scusa" del servizio enogastronomico

Nella giornata di ieri, venerdì 10 dicembre, i controlli effettuati dalla Questura di Brescia, al fine di verificare il corretto utilizzo dei green pass previsti, ha messo in campo oltre 50 uomini che hanno proceduto al controllo di 300 persone e numerose attività commerciali che, nella circostanza, sono state informate sulla necessità di prestare particolare attenzione al controlli delle certificazioni verdi da parte dei clienti e dei propri dipendenti.

Tre sono le persone sanzionate dal personale dell’Ufficio Volanti, due per aver utilizzato un trasporto pubblico senza essere in possesso del previsto green pass base. Mentre, la terza persona, è stata sanzionata a seguito di una segnalazione pervenuta dal gestore di una nota catena di fast food internazionale, che ha richiesto l’intervento della volante per far multare un cliente. L’uomo, dopo aver richiesto la consumazione, ha preteso di consumarla al tavolo, anche senza super Green Pass in quanto essendo iscritto all’ordine dei giornalisti, stava effettuando un servizio enogastronomico su quel locale.

Nel locale è intervenuta immediatamente una Volante della Questura. Di conseguenza, considerato l’irreprensibile ed esemplare atteggiamento del ristoratore, il quale avrebbe potuto rischiare e far cenare l’uomo e dunque incassare, la multa è scattata solo per il cliente. Giova ricordare che, chi viene individuato senza green pass, dove questo risulti obbligatorio, rischia una multa da 400 a 1.000 euro. La stessa sanzione la rischia chi omette il controllo, per chi falsifica i dati della certificazione anticovid, invece, scatta la denuncia. I controlli straordinari del territorio proseguiranno incessantemente durante le festività natalizie e del capodanno, al fine di garantire la tutela della sicurezza pubblica ed impedire il compimento di illegalità.

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