Brescia tra le 58 città più inquinate d'Italia

Brescia figura tra le 58 città più inquinate d'Italia.

Brescia tra le 58 città più inquinate d'Italia

Non una bella posizione per la città della Leonessa: questo è quanto emerge dall'approfondimento della testata tedesca Deutsche Welle in collaborazione con il portale European Data Journalism, pubblicato sul Il Sole 24 Ore. Le analisi sono state condotte tramite Cams (Copernicus Atmospheric Monitoring Service. Puntando l'occhio sulla pianura Padana ne emerge un quadro ben poco rassicurante: il territorio in questione, infatti, si colora di rosso rilevando, con tale indicazione cromatica, l'elevata concentrazione di inquinanti. Tra questi le polveri sottili.

La città di Brescia, in particolare, non solo si colloca tra le città più inquinate d'Italia ma anche d'Europa, come riportato tempo fa dall'Agenzia europea dell'ambiente.

Un dato che era emerso anche alla fine dello scorso anno

Nel novembre 2022 questo era quello che emerse dai dati Arpa Lombardia relativamente al nostro territorio: quella che si presenta è una provincia letteralmente spezzata a metà: la situazione risulta peggiore nella Bassa Bresciana con un picco di inquinamento a Rezzato. In particolare le maggiori concentrazioni di pm10 (materiale particolato con dimensione inferiore o uguale a 10 micrometri) si concentra nella fascia pedemontana e collinare. I dati individuano i valori più bassi di pm10 nella zona che si colloca a Nord della linea che taglia la provincia da Sale Marasino e Gargnano, passando per Gardone Val Trompia e Vobarno. I comuni con più bassa concentrazione delle polveri sono: Ponte di Legno, a seguire Saviore dell'Adamello, Temù, Vione e Vezza d'Oglio.  Il dato più preoccupante si registra a Rezzato, la centralina ha registrato 93 giorni con dati fuori legge.