Brescia da bollino rosso: le misure adottate per gli anziani
Con Brescia sono sedici le città italiane "bollino rosso", domani saliranno a diciassette
Brescia da bollino rosso: le misure adottate per gli anziani. Per la tutela degli anziani l’Amministrazione comunale ha stipulato dal 2021 un accordo di collaborazione con Fondazione Brescia Solidale, Fondazione Casa Di Dio, Fondazione Casa di Industria e Auser “Filo d’Argento”.
Nel dettaglio
Il Comune di Brescia (Settore Servizi Sociali e Settore Casa, residenzialità sociale e pubblica) ha sottoscritto, a partire dal 2021, un accordo con Fondazione Brescia Solidale, Fondazione Casa Di Dio, Fondazione Casa Industria e Auser Filo d’Argento di Brescia per tutelare le persone anziane nel corso delle ondate di calore, seguendo le indicazioni fornite da Ats Brescia. Come previsto dall’accordo Fondazione Brescia Solidale, Casa di Dio e Casa Industria mettono a disposizione il proprio personale e i propri spazi comuni (Centri Diurni, Centri Diurni Integrati, Comunità alloggio sociale Anziani, Comunità Residenziali, Rsa), dotati di impianti climatizzati, per accogliere gli anziani, fornendo indicazioni riguardo alla corretta gestione dell’alimentazione, dell’idratazione e dell’abbigliamento nelle giornate più calde. Su richiesta, forniscono inoltre il pasto al costo di cinque euro più Iva.
Giorni e orari
Dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, attraverso il numero verde 800.99.59.88 attivato da Ats, Auser Filo d’Argento effettua il servizio di trasporto e di accompagnamento delle persone a rischio verso le strutture di accoglienza temporanea, fornisce informazioni riguardo ai servizi di prima necessità (farmacie di turno, negozi aperti, orientamento verso servizi) e ai comportamenti da adottare nel corso delle ondate di calore (dieta, abbigliamento, ecc.). Negli orari non coperti e nei fine settimana e festivi, allo stesso numero verde risponde il call center nazionale. L’Amministrazione comunale assicura il trasporto nei fine settimana e giornate festive dalle 8.30 alle 18.30. Nei giorni e negli orari non coperti da Auser Filo d’Argento, Fondazione Brescia Solidale, Casa di Dio e Casa Industria si occupano, per conto del Comune, del servizio Taxi per gli anziani soli o privi di una rete familiare di riferimento. Il Comune di Brescia rappresenta il punto di riferimento per le informazioni, le segnalazioni e gli interventi, attraverso i Servizi Sociali Territoriali, e diffonde le informazioni in maniera capillare attraverso le realtà della comunità (punti comunità, centri diurni e centri aperti per anziani, uffici decentrati degli enti accreditati ai servizi domiciliari).
Brescia da bollino rosso: evitare che le situazioni critiche diventino emergenze
Per intercettare tempestivamente le situazioni critiche prima che si trasformino in emergenza, l’Amministrazione comunale monitora i cittadini fragili in carico ai Servizi Sociali e mappa i locali climatizzati della città che possono rappresentare un punto di accoglienza temporanea e di ristoro. Il Comune, inoltre, segnala ad Ats le persone che, potenzialmente, possono essere più a rischio per le ondate di calore anche a causa di difficoltà socio-economiche, familiari e ambientali. Oltre a favorire azioni di prossimità e buon vicinato all’interno dei quartieri, l’Amministrazione comunale organizza soggiorni climatici nel periodo estivo e predispone brochure informative specifiche per ognuna delle cinque zone della città.
Tutte le città più calde
Come riportato da News Prima sono sedici oggi (martedì 22 agosto 2023) le città da bollino rosso
Bologna
Bolzano
Brescia
Firenze
Frosinone
Genova
Latina
Milano
Napoli
Palermo
Perugia
Rieti
Roma
Torino
Trieste
Verona.
Fino a quando durerà il caldo
Non andrà meglio neppure mercoledì 23 agosto 2023, quando saranno ben 17 le città da bollino rosso. A quelle in allerta oggi si aggiungerà Venezia. Al Centro Nord sono previste temperature anche fino a 40 gradi. Poi da venerdì 25 agosto 2023 è attesa una perturbazione che dovrebbe rendere la situazione più sopportabile, prima di tutto al Sud e poi a salire verso il Nord del Paese.