Brescia Calcio, prosciolto Massimo Cellino
Un'altra buona notizia per il presidente del Brescia Calcio dopo il verdetto di giovedì 26 gennaio in base al quale la Corte di Cassazione ha annullato il sequestro da 59milioni di euro messo a punto la scorsa estate

Brescia Calcio, il presidente Massimo Cellino è stato prosciolto.
Brescia Calcio, il presidente è stato prosciolto
Prosciolto il presidente del Brescia Calcio Massimo Cellino, il sindaco di Torbole Casaglia Roberta Sisti e l'allora assessore ai Lavori Pubblici Mauro Ometto così come il componente della commissione urbanistica (fino al 2017) Fabio Vizzini. Quest'ultimo, in particolare, incaricato dal comune di Brescia di stailire il valore dell'area di via Donatori di Sangue. La decisione è stata presa dal giudice dell'udienza preliminare Matteo Grimaldi.
L'accusa
Secondo il sostituto procuratore, titolare del fascicolo inerente la compravendita del terreno sul quale poi è stato costruito il centro sportivo del Brescia Calcio i coinvolti avrebbero posticipato l'esito della procedura di vendita dell'immobile, andando a modificare la destinazione d'uso del terreno in area a uso privato.
Un'altra buona notizia per Cellino
Secondo il giudice tale ipotesi non sussiste. Un'altra buona notizia per il presidente del Brescia Calcio dopo il verdetto di giovedì 26 gennaio in base al quale la Corte di Cassazione ha annullato il sequestro da 59milioni di euro messo a punto la scorsa estate.