Bilancio positivo, sul lago d'Iseo si torna ai numeri pre Covid
20% di turisti in più rispetto al 2019.
Alla vigilia della settimana di Ferragosto, che segna il culmine dell'estate, il bilancio turistico del lago d' Iseo , seppur ancora parziale, è decisamente positivo.
Una grande stagione
Da campeggi, hotel, bed and breakfast, case vacanze: è stata una grande stagione che riporta ai dati pre pandemia Covid. L'incremento delle presenze sul lago (il record fu registrato nel 2017 con 740 mila presenze nei 16 comuni del lago d' Iseo ) tocca il 20% in più dal gennaio al 10 agosto rispetto allo stesso periodo del 2019. Molto più netto il segno si avvicina più nei mesi primaverili: in alcuni casi, si sfiorano aumenta vicini al 100%, mentre avvicinandosi all'alta stagione (con le camere praticamente quasi piene tutti gli anni) la progressione scende fino ad un aumento medio del 15% a luglio ed agosto.
Turisti dall'estero
Particolarmente marcato l'incremento delle presenze straniere che in alcune aree della sponda bergamasca in queste ultime settimane superano il 90% del totale. Come al solito tedeschi ed olandesi la fanno da padrone seguiti da francesi (quest'anno un gradito ritorno in massa) e belgi. Pressoché scomparsi invece i britannici, penalizzati dalla Brexit, mentre gli americani sono tornati negli hotel di alto livello. Significative alcune provenienze poco consuete sul Sebino: in particolare da Finlandia, Danimarca e Irlanda, Paesi sui quali si è concentrata una campagna mirata svolta nei mesi passati da Visit Lake Iseo . Il dato più incoraggiante è relativo alle prospettive per i mesi a venire: secondo gli operatori il trend, permettendo, dovrebbe durare fino ad ottobre.