per dire basta oltre il 25 novembre

"Be Careful!", domani taglio del nastro a Roé Volciano per la mostra contro la violenza sulle donne

Sarà visitabile fino a venerdì 8 dicembre 2023

"Be Careful!", domani taglio del nastro a Roé Volciano per la mostra contro la violenza sulle donne
Pubblicato:

"Be Careful!", contro la violenza sulle donne, se ne parla anche oltre il 25 novembre 2023.

"Be Careful!", contro la violenza sulle donne

Verrà inaugurata domani (martedì 28 novembre 2023) alle 20.30 negli spazi dell'ex cotonificio De Angeli Frua a Roé Volciano la mostra "Be careful! (Stai attenta!)" dedicata al tema della violenza contro le donne.

L'impegno di tutti contro la violenza

L'allestimento è curato dal Comune in collaborazione con il club Soroptimist di Salò e dell'Alto Garda Bresciano. A promuoverla sulle sue pagine social il sindaco di Roé Volciano Mario Apollonio che scrive nel post a corredo "L'impegno di tutti contro la violenza". 

Il programma

Ad aprire la serata gli interventi di presentazione dell'iniziativa con letture, accompagnamento musicale e proiezione video. La mostra, dopo il taglio del nastro, sarà visitabile fino a venerdì 8 dicembre 2023. Ma non è tutto. L'opera di sensibilizzazione che comune e club Soroptimist intendono promuovere arriva anche alla realizzazione del progetto "Lettera a una donna" ideata in collaborazione con Les Edizioni.

Come fare a partecipare

Per partecipare è necessario inviare un elaborato, in forma di lettere indirizzata ad una donna (madre, figlia, moglie, sorella, amica) nella quale vengano espressi i propri sentimenti/pensieri. Tali elaborati devono essere poi inviati via mail all'indirizzo : lesedizioni@lesedizioni.com. I testi saranno raccolti e selezionati in vista di un altro evento in programma. Per maggiori informazioni è possibile contattare la biblioteca al numero 0365.63738.

Dove si terrà

 

La realizzazione della cappella De Angeli Frua che ora apre anche alla celebrazione di matrimoni civili risale al decennio 1915-1925 su iniziativa dell'imprenditore Ernesto Lombardo. La fabbrica chiuse i battenti nel 1958, a seguito di tale evento la chiesetta venne abbandonata.

La struttura

L’assetto verticale dello stabilimento di filatura (a due piani più quello terreno) è sottolineato da un corpo centrale a torre (ricostruito dopo un incendio) ai lati del quale si dispone l’edificio formato dalla successione di corpi con copertura a shed e finestroni centinati, con cornice in cotto disposti simmetricamente. Più compatto e funzionale il fabbricato dell’ex tessitura, che racchiude ampi saloni con colonnine in ghisa. Le case operaie sono di tre piani fuori terra. Nella zona retrostante sorge un lavatoio coperto. Altre case per operai e impiegati sono sorte più tardi in luogo più elevato e discosto della fabbrica. La prima filatura di cotone, la Pozzi e Streff, nasce nel 1884 dove sorgeva il mulino di Roè ; l’anno successivo subentrano gli svizzeri Hefti, che costruiscono le prime due case operaie di fronte alla fabbrica e un edificio per la tessitura . Lo stabilimento era illuminato elettricamente, mentre la forza motrice era idraulica, ottenuta da un canale derivato dal fiume Chiese a Vobarno.

La storia

C’era un collegamento con la ferrovia Rezzato-Vobarno, attiva dal 1897 e il 1968 . Nel 1907 il cotonificio passò a Giuseppe Frua, che, soprattutto nel primo dopoguerra, introdusse modificazioni di rilievo: viene costruita una nuova tessitura (nel luogo dove ora sono sorge la ditta Metalfer) e la vecchia viene adibita a convitto. Sul retro della filatura viene costruita una centrale elettrica . Si aggiungono nuove case per i dipendenti e le opere sociali (asilo, teatro, cooperativa) che il Frua aveva già introdotto preso le altre fabbriche del gruppo De Angeli-Frua. Nel piazzale antistante la fabbrica, chiuso tra le case operaie, sorge un monumento  che rappresenta “La famiglia del lavoratore” opera di Egidio Bonisegna. Diverse copie del gruppo scultoreo furono poste anche nei pressi delle fabbriche di Milano, Omegna, Ponte Nossa e Legnano.

 

 

 

Seguici sui nostri canali