"Animali in Città": tra i premiati anche Ats Brescia
L’Agenzia di Tutela della Salute di Brescia, risultata terza tra tutte le ATS che hanno risposto e prima nell'ambito risorse/risultati tra tutte le ATS che hanno risposto
"Animali in Città": tra i premiati anche Ats Brescia
"Animali in Città": le premiazioni
Premiati oggi (giovedì 27 luglio 2023) a Roma gli enti e le amministrazioni italiane più impegnati per la salute animale. Animali in Città è l’indagine di Legambiente che valuta le performance che Amministrazioni comunali e Aziende sanitarie dichiarano di offrire ai cittadini che hanno animali d’affezione e, in generale, per la migliore convivenza in città con animali padronali e selvatici. Il rapporto indaga regolamenti e ordinanze introdotte dalle amministrazioni per la tutela e la compatibilità degli animali con lo spazio urbano, come ad esempio, tra le altre disposizioni, la corretta detenzione, l’accesso agli uffici e locali pubblici, gli spettacoli con animali, i fuochi d’artificio e le agevolazioni per sterilizzazione e adozione.
Tre premi su 14 totali
Buona la performance lombarda, con 3 premi su 14 totali. C’è il Comune di Milano, risultato primo tra le metropoli (oltre 500mila residenti); l’Agenzia di Tutela della Salute di Brescia, risultata terza tra tutte le ATS che hanno risposto e prima nell'ambito risorse/risultati tra tutte le ATS che hanno risposto; premiata anche l’Agenzia di Tutela della Salute della Montagna (Sondrio, Valtellina e Valcamonica) risultata prima tra le medio-piccole Aziende (da 200 a 500mila residenti) e prima nell'ambito controlli tra tutte le ATS che hanno risposto.
Le parole di Barbara Meggetto
“La Lombardia dimostra una buona tenuta, anche rispetto agli anni precedenti, in questo ambito,” commenta Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia. “Le città sono luoghi dove aumenta sia la presenza degli animali d’affezione, sia quella delle specie selvatiche. Monitorare la presenza degli animali è importante per una maggiore consapevolezza del posto di ciascuna specie nel più generale quadro ecosistemico, che comprende anche l’ambiente urbano. Educare alla consapevolezza è l’altro grande tema: troppo affetto può snaturare l'animale, con possibili rischi anche per chi lo accudisce."