Ance Brescia, il presidente Deldossi:"Dl sostegni Ter, scelte negative per cittadini e imprese"
Con la conferma dei nuovi vincoli per la cessione del credito risultano a rischio molti cantieri.
È amaro il commento del presidente di Ance Brescia, Massimo Angelo Deldossi, in merito al decreto Sostegni.
L'appello
“In realtà nel decreto c’è un provvedimento che non rappresenta affatto un sostegno né per le imprese né per i cittadini”, afferma il leader dei costruttori bresciani e vicepresidente nazionale di Federcostruzioni. Aggiunge Deldossi: “Nonostante le proteste di gran parte del mondo economico e le proposte sul tavolo di soluzioni alternative che Ance per prima ha suggerito, il Governo ha deciso di non ascoltare nessuno, ponendo sotto pesante ipoteca i cantieri interessati dal Superbonus 110%. I nuovi vincoli alla cessione dei crediti per gli interventi derivanti dai bonus edilizi, infatti, - prosegue il presidente di Ance Brescia in perfetta sintonia con Ance nazionale - come segnalato da tutti gli operatori economici compresa l’Associazione bancaria italiana (Abi), avranno un impatto pesantissimo sui lavori in corso con il rischio di creare migliaia di contenziosi e di bloccare interventi già avviati con gravi ripercussioni sociali ed economiche per famiglie e imprese”. Una norma incomprensibile contro la quale si sono espressi anche molti esponenti della maggioranza. Facciamo appello al Parlamento perché corregga al più presto questa stortura che rischia di mettere a repentaglio la ripresa economica”, termina l’ingegner Deldossi, evidenziando che: “Non è così che si combattono le frodi. Serve una qualificazione delle imprese e la tracciabilità delle operazioni altrimenti finiamo solo con il penalizzare le imprese e i cittadini onesti.”