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Al via il progetto di lettura in Terapia Intensiva Neonatale

Un progetto di lettura dedicato ai neonati prematuri che hanno bisogno di cure intensive

Al via il progetto di lettura in Terapia Intensiva Neonatale
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Al via il progetto di lettura in Terapia Intensiva Neonatale.

L'iniziativa

Al via da luglio 2023 il progetto di lettura in Terapia Intensiva Neonatale di Asst Spedali Civili di Brescia: un progetto di lettura dedicato ai neonati prematuri che hanno bisogno di cure intensive. L’iniziativa è promossa da ATS Brescia, ASST Spedali Civili e il Sistema Bibliotecario Urbano del Comune di Brescia e sviluppato in collaborazione con il “Progetto Psicologia Pediatrica” all’interno delle diverse azioni che i tre Enti stanno da anni sviluppando nell’ambito del programma Nati per Leggere e del Patto di Brescia per la Lettura, documento promosso nel 2019 dal Comune di Brescia, a cui ATS Brescia e ASST Spedali Civili hanno aderito, che promuove il diritto alla lettura riconoscendolo come strumento di crescita e benessere individuale e collettivo.

Al via il progetto: i benefici

La lettura è una pratica che offre innumerevoli benefici allo sviluppo di tutti i bambini, stimolando il pensiero, sviluppando il linguaggio e migliorando la comunicazione. Nei bambini nati pretermine l’esposizione a suoni dotati di significato e specificatamente rivolti al singolo bambino (nel rispetto dei suoi segnali comportamentali) attraverso la lettura ad alta voce, si rileva una sicura strategia di intervento per il loro sviluppo neurocomportamentale. Gli esperti hanno dimostrato che il contatto umano e la familiarità delle voci possono essere terapeuticamente benefici per i neonati, aiutandoli nella loro guarigione e sviluppo.

Il supporto offerto ai genitori

Grazie anche alla generosa collaborazione dell’Associazione Tincoraggio, che ha acquistato i libri, in occasione di uno dei colloqui con il medico e la psicologa i genitori riceveranno in dono un libro da utilizzare come strumento di lettura, durante la degenza, per favorire l’esposizione del bambino alle loro voci: il libro resterà in reparto a disposizione di quella specifica famiglia. I genitori saranno supportati durante la loro permanenza in reparto da medici, infermieri e psicologi specializzati nella cura neonatale che offriranno consulenza e orientamento alle famiglie sulle modalità di lettura e sulla interazione con i loro bambini. I libri selezionati per il progetto sono stati attentamente scelti per adattarsi alle esigenze dei neonati, stimolano i sensi e favoriscono l'interazione. Inoltre gli operatori sanitari, appositamente formati, durante le attività di assistenza, accompagneranno con parole le azioni che stanno compiendo oppure racconteranno storie e filastrocche. Al momento della dimissione i genitori porteranno con loro il libro utilizzato e riceveranno anche suggerimenti sulle modalità di lettura e i relativi benefici.

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