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Affreschi del Romanino in Duomo Vecchio: a breve il restauro

La consegna dei lavori e l’inizio degli stessi è fissata per il giorno 28 marzo 2023

Affreschi del Romanino in Duomo Vecchio: a breve il restauro
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Affreschi del Romanino in Duomo Vecchio a Brescia, a breve il restauro.

Affreschi del Romanino

Il Comune di Brescia,  grazie al sostegno di Intesa Sanpaolo, avvierà i lavori del restauro conservativo degli affreschi di Girolamo Romanino in Duomo Vecchio. Sono stati incaricati per i lavori lo Studio di Restauro Beni Culturali Sas di Paolo Mariani con sede in Crema e per il progetto, la direzione lavori e il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione l’Arch. Roberto Pellegrini dello Studio Associato Architetti Montini Pellegrini con sede a Brescia.

Per completare l’intervento sarà necessario monitorare e analizzare tutte le zone del dipinto e verificare la loro condizione di conservazione, con particolare riferimento ai punti dove sono presenti lacune; intervenire per consolidare e fissare con gli specifici fissativi utilizzati nella fase di scopertura; asportare da tutta la superficie pittorica il particellato atmosferico e sostanze organiche di varia natura; effettuare un reintegro cromatico delle lacune di colore utilizzando colori ad acquarello extrafini condivisi con la Soprintendenza e utilizzando la tecnica della velatura sottotono per le superfici non figurative di medie e grandi dimensioni e la tecnica della selezione cromatica (“rigatino”) per le zone delle figure e delle decorazioni di animali e piante.

Parte del programma "Restituzioni"

Tale progetto di restauro sarà inserito all’interno di “Restituzioni”, il programma biennale di restauri di opere d’arte appartenenti al patrimonio del Paese, promosso e curato da Intesa Sanpaolo, a fianco degli Enti ministeriali preposti alla tutela. Tra le opere di Brescia e del suo territorio restaurate nell’ambito delle precedenti edizioni di Restituzioni, tre riguardano proprio il Duomo Vecchio: Girolamo Romanino, La raccolta della manna, 1557-1558 circa , tecnica mista su tela, 318x269 cm (Restituzioni 2004); Girolamo Romanino, L’acqua zampillante dalla roccia, 1557-1558 circa , tecnica mista su tela, 318x266,5 cm (Restituzioni 2004) e Camillo Rama (Brescia 1586-post 1629), La cena in casa di Simone fariseo, 1624, olio su tela, 252,5x638 cm (Restituzioni 2008).

Nell’ambito dei lavori di restauro dell’organo Antegnati, di proprietà della Parrocchia della Cattedrale, il Comune di Brescia, inoltre, si è reso disponibile a eseguire i lavori di carattere edile e strutturale preparatori al riposizionamento dell’organo, mettendo a disposizione 164mila euro, comprensivi di Iva e delle spese tecniche, per i necessari incarichi professionali (progetto architettonico, strutturale e collaudo).

Questi lavori complementari, coordinati dall’Unità di Progetto Completamento Pinacoteca riqualificazione Castello e patrimonio monumentale, riguarderanno la formazione di un nuovo solaio in legno al primo piano (quota di appoggio dell’organo) per riportare i mantici nel loro sito originale.

Inoltre i lavori complementari prevedono la demolizione di un tamponamento sul retro dell’organo per creare una cassa armonica in legno dove posizionare i somieri di basseria (le casse che ricevono l'aria dai mantici e la trasmettono alle canne del registro grave) che erano posti proprio davanti agli affreschi prima dell’inizio del restauro.

Il progetto, la Direzione Lavori ed il Coordinamento della Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione sono stati affidati all’Arch. Roberto Pellegrini dello Studio Associato Architetti Montini Pellegrini con sede in Brescia e il progetto strutturale è stato affidato all’ Ing. Stefano Bergomi. I lavori sono stati affidati all’impresa Edil Grb di Giuba Vincenzo con sede in Leno (Bs).

Il cronoprogramma

La consegna dei lavori e l’inizio degli stessi è fissata per il giorno 28 marzo 2023. Nel cronoprogramma complessivo sono previsti, oltre ai lavori edili, anche gli interventi di restauro e di riposizionamento dell’organo e delle ante. Salvo imprevisti tutte le opere si concluderanno entro la fine di settembre 2023.

È inoltre importante segnalare che la Giunta Comunale ha assegnato nel luglio 2022 alla Parrocchia della Cattedrale un contributo complessivo di 261.662,00 euro per il restauro e la valorizzazione dell’organo Antegnati i cui lavori verranno eseguiti dalla ditta “Mascioni dal 1829” con sede in Azzio (Va), nella persona del maestro Andrea Mascioni assistito e diretto dall’esperto organologo Giuseppe Spataro, mentre i lavori di restauro del palco e della cassa armonica sono stati iniziati e verranno conclusi dallo Studio di Restauro Beni Culturali di Paolo Mariani con sede a Crema.

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